Page 65 - NotiziarioStorico2022-6
P. 65

CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA





            ruggine sono più esposte alla nostra azione abrasiva e
            quindi il lavoro diventa ancor più minuzioso e mirato.
            La ruggine cammina in diversi modi sul metallo. Il più
            delle  volte  la  troviamo  localizzata  in  un  punto,  dove
            creerà come un piccolo cratere o può muoversi sotto la
            superficie. Possiamo trovarla sotto le bolle d’aria che
            essa stessa forma o in croste sporgenti. Comunque si
            manifestino, il nostro scopo è quello di eliminarla.
            Il suo rosso vivo indica che la ruggine è ancora attiva e
            sta mangiando il metallo, dov’è diventata nera la sua
            azione corrosiva è terminata e il metallo è salvo. Giunti
            alla completa estinzione della ossidazione bisogna pulire
            il pezzo trattato dai residui di lavorazione e dall’unto
            che lasciano i solventi. Questa azione si può effettuare
            con un panno di lino che va a tamponare e ad assorbire
            queste sostanze o si può sciacquare con acqua corrente
            e asciugare con getto d’aria compressa. In questo caso
            bisogna essere molto accurati nell’asciugatura perché,
            ovviamente,  anche  una  sola  goccia  d’acqua  potrebbe,
            nel giro di qualche ora, innescare nuovamente la corro-
            sione. Appunto per questo le armi prima di essere as-
                                                                                LA RIPULITURA  DEL CALCIO IN AVORIO
            semblate  vanno  protette  con  un  film  protettivo  di



                                                                    grasso meccanico opportunamente diluito in alcol. La
                                                                    diluizione del grasso, e la sua stesura, non è per tutte le
                                                                    armi uguale. Per evitare che i meccanismi interni si im-
                                                                    pastino con la polvere una volta asciugato l’alcol, la so-
                                                                    luzione deve essere molto lenta, al contrario, in parti
                                                                    molto consumate o esterne, il prodotto va passato più
                                                                    generosamente. Si può anche scegliere come protettivo
                                                                    un lubrificante per ingranaggi e cuscinetti. Questo film
                                                                    difensivo  oltre  a  proteggere  dall’azione  esterna  di
                                                                    ossigeno e acqua, elimina anche l’umidità residua sul
                                                                    pezzo.  Bene  questo  è  il  risultato  finale.  Il  restauro
                                                                    eseguito non ha incontrato grosse difficoltà o imprevisti,
                                                                    ma ogni restauro fa caso a parte. Anche se è andato
                                                                    tutto liscio il lavoro è stato lungo ed impegnativo e ha
                                                                    avuto una durata di un’ottantina di ore effettive.
                                                                    Il Museo si impegna costantemente al mantenimento
                                                                    e al controllo dei cimeli di cui è in possesso. La cura e
                                                                    la professionalità profusa nei restauri è essenziale per
                 PARTE SUPERIORE DELLA PISTOLA CON L’INTARSIO A BULINO   mantenere nel tempo vividi i ricordi.
                 DI MOTIVI FLOREALI E LA DAMASCHINATURA DI UN FAGIANO
                                                                                                      Daniele Mancinelli


                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO VII  65
   60   61   62   63   64   65   66   67   68   69   70