Page 13 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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PAGINE DI STORIA
MIGLIORARE IL COORDINAMENTO Sebbene vi fu
TRA AUTORITÀ CIVILI E MILITARI
Si orientò, quindi, sia l’azione politica sia l’opera in- un’accelerazione
formativa dell’Arma ad avvicinare le fazioni moderate
della Lega ed a isolare gli estremisti e si lesse l’episodio
di Chisimaio nel senso giusto, ovvero come ricadente, al processo di
in termini di responsabilità, più su facinorosi locali
che solidalmente su tutta la Lega, lettura che avrebbe “somalizzazione”,
inevitabilmente compromesso ogni tentativo di com-
posizione. Da un punto di vista preventivo gli appre-
stamenti ritenuti idonei furono azioni dimostrative, si rese necessario
come marce ed esercitazioni in prossimità di quei luo-
ghi dove, attraverso l’attività informativa, si supponeva mantenere un
potessero realizzarsi pericolosi concentramenti di di-
mente, che un primo nucleo “d’urto” o contenimento adeguato sostegno di
mostranti. In caso di emergenza si previde, accorta-
fosse composto da agenti autoctoni (così che la co-
mune appartenenza nazionale potesse agevolare un truppe e Carabinieri
estremo tentativo di composizione), mentre un se-
condo nucleo “di fuoco” fosse composto da Carabinieri a protezione
metropolitani. Una linea che fu espressamente ap-
prezzata anche dal Consiglio di Tutela dell’O.N.U. dell’ infrastruttura
che, esprimendosi in relazione a numerose petizioni
delle altre parti politiche somale affinché fossero adot-
tate misure nei confronti della Lega, al rappresentante politico-
italiano dell’Amministrazione presso il Consiglio Spi-
nelli riferiva “with satisfaction the statements of the spe- amministrativa
cial representative that the Administering Authority has
never considered suppressing any political party in the del mandato
Territory”, di seguito osservando che “the political si-
tuation in the Territory and the relations between the
various political parties have improved considerably since
these petitions were presented”. zione imprimeva alla “somalizzazione”, fosse invece
L’eccidio di Chisimaio, comunque, a due anni di di- necessario mantenere un adeguato sostegno di truppe
stanza dall’avvio del mandato fiduciario e a 4 anni e Carabinieri nazionali che proteggesse l’infrastruttura
dalla strage di Mogadiscio, confermava quanto deli- politico- amministrativa del mandato, sebbene si possa
cata rimanesse la generale situazione dell’ordine e convenire con le conclusioni raggiunte anche da Paolo
delle sicurezza pubblica in Somalia e quanto, in effetti, Tripodi (The Colonial Legacy in Somalia, Macmillan
a dispetto dei tagli via via imposti dall’Italia al Corpo Press, Houndmills London, 1999, p. 62) quando evi-
di Sicurezza ed all’accelerazione che l’Amministra- denzia “The events in Kismayu were the worst since
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VII 13