Page 39 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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CRONACHE DI IERI






















                                                      di GERARDO SEVERINO





















                 l tema del contributo offerto dai Carabinieri alla  ghetto ebraico. L’elemento storico a cui ci riferiamo,
                 nobile causa della Resistenza e della Guerra di    tuttavia, è quello del ruolo che non pochi Finanzieri
            ILiberazione è stato ampiamente analizzato e trat-      ebbero, oltre che nel seno della propria organizzazione
            tato, spesso per merito della stessa editoria dell’Arma,  patriottica, l’altrettanto celebre “Banda Fiamme Gialle”,
            ovvero grazie ai contributi di affermati storici militari  anche nella stessa “Banda Caruso”, come dimostreremo
            e giornalisti specializzati. Riguardo alla guerra parti-  a breve, raccontando la vicenda patriottica vissuta dal
            giana che si combatté a Roma e nel Centro-Italia, in    Sottotenente Palmieri. Occorre ricordare che sia la
            particolare, è poi abbastanza nota l’opera svolta, fra il  “Banda Caruso” che la stessa “Banda Fiamme Gialle”
            settembre ’43 e il giungo 1944, dalla gloriosa banda    erano organicamente inquadrate nel “Reparto fronte
            partigiana dei Carabinieri Reali denominata “Caruso”,   clandestino militare di resistenza”, l’organizzazione mi-
            dal  nome  del  celebre  Generale  Filippo  Caruso,  il  litare  clandestina  della  Resistenza  romana  che
            quale, con grandissimo coraggio e valore la capeggiò    avrebbe mantenuto contatti e dipendenze con il legit-
            durante il tristissimo periodo di “Roma Città Aperta”.  timo Governo di Bari, meglio noto come “Regno del
            È, tuttavia, poco noto un elemento storico di non tra-  Sud”. L’organizzazione del “Fronte Clandestino” risaliva
            scurabile importanza, tenendo presente un dato inop-    al 23 settembre ’43, allorquando fu creato su iniziativa
            pugnabile: il ruolo che rivestì allora anche la Regia   del Generale Antonio Sorice, che ne affidò la guida
            Guardia di Finanza, la quale nella Capitale fu, per sua  al Colonnello di Stato Maggiore Giuseppe Cordero
            fortuna,  risparmiata  dal  disarmo,  dalla  cattura  e,  Lanza di Montezemolo, che la mantenne sino al gen-
            quindi, dalla deportazione in Germania, come, invece,   naio del ’44, data della sua cattura. Fino al marzo dello
            avvenne  per  i  circa  2.000  Carabinieri  di  Roma  e  stesso ’44 il Fronte fu comandato dal Generale Qui-
            Lazio, catturati in quel tragico 7 ottobre ’43, a nove  rino Armellini, sostituito in seguito dal Generale Ro-
            giorni dalla razzia perpetrata dagli stessi tedeschi nel  berto Bencivenga.



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