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A PROPOSITO DI...
L’uniforme era
ispirata alla moda OLANDA E BELGIO
Olandesi e Belgi parteciparono insieme alle ultime fasi
francese, fra il 1802 dell’epopea napoleonica nella coalizione che sconfisse
l’imperatore francese a Waterloo nel 1815. Costituirono
e il 1805 con giubba 3 reggimenti di cavalleria pesante denominati Carabi-
niers: 1° (446 unità) e 3° (392 unità) prevalentemente
bleu e guarnizioni olandesi, 2° per la maggior parte belga (399 unità). Era
personale dei reggimenti cuirassiers e dragons che ave-
vano servito sotto Napoleone.
in rosso per colletto, I karabiniers a cavallo olandesi risalivano al 2° reggi-
mento di cavalleria pesante costituito negli anni ’80 del
dragona della daga, XVII secolo, soppresso nel periodo della Repubblica
Batava.
A Waterloo Wellington disponeva di una divisione di
spalline a frangia, cavalleria belga-olandese, con la brigata pesante costi-
tuita dai 3 reggimenti carabiniers, ciascuno su 3 squa-
filettature e patte droni di 2 compagnie. Jean Antoine, barone di Collaert,
era il comandante la divisione e aveva combattuto nella
Grande Armèe di Napoleone, come i 3 comandanti di
dei paramani brigata, fra i quali il generale A. D. Trip, alla testa della
brigata pesante, già comandante del 14e Cuirassiers fran-
cese. I reggimenti erano stati chiamati Carabiniers nel
novembre 1814, dopo la prima caduta di Napoleone a
NASSAU
Lipsia e la riacquistata indipendenza.
Fra le truppe alleate di Wellington a Waterloo vi I comandanti di 1° e 3° caddero a Waterloo e la brigata
erano quelle di Nassau-Usingen, un tempo costretto subì perdite pari al 27% complessive (il 1° perse il 23%
a combattere a favore della Francia. Fra queste il 2° degli effettivi, il 2° il 40%, il 3° il 16%). La letteratura
reggimento Jager, la cui compagnia scelta era deno- britannica non fu molto tenera nei confronti, soprat-
minata carabinieri o granatieri. tutto, degli olandesi, non perdendo occasione per insi-
L’uniforme risentiva del fatto che, fino a poco tempo nuare circa minor efficienza e, addirittura, diffusa
prima, il piccolo paese era stato alleato forzato della vigliaccheria. Fonti più obbiettive sottolineano che a
Francia. Il berrettone di pelo aveva cordoni e fiamma Waterloo, dopo che la cavalleria pesante britannica era
in rosso, come le spalline a frangia. Tunica con falde stata impegnata subendo sensibili perdite, la brigata
lunghe bleu e pantaloni di uguale colore con banda belga-olandese era la più consistente formazione pesante
gialla o bianchi da fatica. montata rimasta a disposizione di Wellington. Ebbe
Gli ufficiali avevano cordoni al berrettone e banda ai modo di distinguersi caricando 7e e 12e Cuirassiers che
calzoni di color oro. Bottoni di ottone/dorati e fascia inseguivano, in salita, la Household Brigade che ripiegava
rossa in vita per gli ufficiali. Spalline dorate, filetta- in disordine dopo aver ributtato vittoriosamente indie-
ture a paramani diritti, tasche delle falde, risvolti e tro le fanterie francesi. Caricando in discesa i carabiniers
bordo anteriore della giubba in giallo. ebbero ragione dei francesi obbligandoli a ripiegare.
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO V 47