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A PROPOSITO DI...

Con decreto del

24 dicembre 1848 pubblica Romana di Mazzini. Ferdinando II aveva con

l’esercito dei Borbone sé il Corpo Napolitano di cui faceva parte un battaglione
di 600 carabinieri a piedi. Il reggimento di fanteria Ca-
rabinieri a piedi era su 2 battaglioni, a fronte dei 3 nor-
fu strutturato malmente inquadrati nella fanteria di linea, composto
di sole compagnie scelte (in ogni battaglione ve ne
su 3 Corpi, il 3° erano 4 cacciatori, 1 volteggiatori e 1 granatieri); le 2 com-
pagnie granatieri mantennero i berrettoni di pelo d’orso,
un tempo della Gendarmeria Reale. Il 14 luglio 1849 fu
comprendeva, costituita per ciascuno dei 2 battaglioni la compagnia
deposito, coi quadri ufficiali, sottufficiali e graduati come
nella 6^ Divisione, previsto per la fanteria, e il 26 novembre 1849 transitò
alle dipendenze del Ministero della Guerra, “sotto la
un battaglione Ispezione della fanteria di linea”. Il 18 aprile 1850 il re-
parto assunse le numerazioni interne della fanteria di
linea, (il I Battaglione annoverava: 1^ compagnia scelta;
di carabinieri a piedi 1^ volteggiatori; 1^, 2^, 3^ e 4^ carabinieri. Il 2° inqua-
drava: 2^ scelta; 2^ volteggiatori; 5^, 6^, 7^ e 8^ carabi-
e 2 squadroni di nieri). Le qualifiche richiamavano la tradizione francese.
Fermo restando che l’intero reparto era considerato
d’élite, se – come appare logico – venne seguito il crite-
carabinieri a cavallo rio francese, la compagnia volteggiatori riuniva il meglio

del personale di piccola taglia, la scelta o granatieri an-
noverava i migliori soldati di complessione più pre-
stante. Inizialmente il personale, per ragioni di
del contingente. Maturata la sconfitta piemontese a Cu- economia, ebbe il vestiario della disciolta Gendarmeria:
stoza, il Borbone revocò la Costituzione e si disse uniforme blu e shako nero, quest’ultimo ornato di bordo
pronto a sostenere l’Austria e il Papa. Con decreto del rosso, chevron a “V” bianco e granata in ottone. Le com-
24 dicembre 1848 l’Armata fu strutturata su 3 Corpi, il pagnie ebbero pon-pon, filettature, spalline a frangia
3° comprendeva, nella 6^ divisione, un battaglione di rosse e granate d’ottone per ornamento a giberne, ri-
carabinieri a piedi e 2 squadroni di carabinieri a cavallo. svolti alle falde, copricapi e bandoliere, in coerenza alla
Nella 7^ divisione erano inseriti altri 2 squadroni di ca- linea d’oltralpe. Facevano eccezione le compagnie vol-
rabinieri a cavallo. teggiatori, con spalline con piatto rosso e frangia verde,
Conclusasi rapidamente e dolorosamente per il Regno e cornette di ottone in luogo delle granate.
di Sardegna la 2^ fase della Guerra d’Indipendenza, con Nel febbraio 1852 le due compagnie scelte del reggi-
la sconfitta di Novara del 1849, i Borbone avviarono le mento vennero fuse nella 1^ compagnia scelta dei Ca-
operazioni per la riconquista della Sicilia. Mentre queste rabinieri a piedi, che con Ordine del giorno del 28 luglio
progredivano il re si portò con le truppe fra Fondi e Itri, 1852 ricevette il nome di Compagnia Carabinieri dello
al confine con lo Stato Pontificio, per collaborare coi Stato Maggiore, a favore del quale assolse la funzione di
francesi inviati da Napoleone III e porre fine alla Re- Guide a piedi. Essa allineava 4 ufficiali (capitano, 1° te-

80 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO IV