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CRONACHE DI IERI
Nel novembre ‘41
è organizzata una
rata la possibilità di entrare dalle finestre ma anche que-
rischiosa operazione sta via, non offrendo garanzie di riuscita, venne scartata.
Fu deciso pertanto di eseguire l’attacco dalla porta prin-
delle forze speciali cipale pur nella consapevolezza che tale scelta era molto
rischiosa poiché sarebbe venuto meno l’effetto sorpresa.
inglesi in Libia. Il tenente colonnello Keyes, alla testa dei suoi uomini,
diede il via all’attacco. I tedeschi che presidiavano la
villa, pur avvertendo da subito la presenza dei nemici,
La missione, che non riuscirono ad impedire l’ingresso del commando
inglese che con una rapida azione fu nella villa. Di
rientra tra i tentativi Rommel però non trovò nessuna traccia. Conclusa
l’azione i militari inglesi si diedero alla fuga nella dire-
zione del mare. Mancava però il tenente colonnello
di liberare Tobruch Keyes, unico inglese caduto nell’attacco insieme a cin-
que tedeschi. Il sergente Terry al comando della pattu-
dall’assedio delle glia, dopo un’intera giornata di cammino, riuscì a
raggiunge il punto di esfiltrazione sulla spiaggia. Qui
però non trovò alcuna traccia degli altri operatori in-
truppe italo tedesche, glesi, che erano stati lasciati sul posto per favorire il de-
flusso dei commandos, e nemmeno del sottomarino
prevede un attacco Torbay. Gli inglesi furono pertanto costretti a tentare il
rientro nelle linee amiche via terra, divisi in piccoli
a sorpresa contro gruppi. Non avevano però tenuto conto della presenza
dei carabinieri. Non l’avevano fatto nemmeno i com-
militoni incaricati di attaccare gli altri obiettivi.
quattro obbiettivi La mattina del 18 novembre 1941 infatti, alla notizia
degli attacchi inglesi, il Comando Forze Armate del-
l’Africa Settentrionale aveva immediatamente ordinato
mettere fuori uso l’impianto di illuminazione, altri due al Comando Carabinieri Reali della Libia di effettuare
avevano il compito di controllare la strada d’accesso ed urgentemente un rastrellamento. Agli ordini del mag-
il giardino della villa mentre l’ultimo, al comando del giore Allegri, poco meno di cento carabinieri, divisi in
tenente colonnello Keyes affiancato dal capitano tre gruppi omogenei, avevano ricevuto ordini di ispe-
Campbell e dal sergente Terry, doveva entrare nella zionare le zone che andavano dalla Via Balbia Nord al
villa dall’ingresso posteriore. mare e dal meridiano Cirene-Apollonia a quello
Tutti gli operatori si avvicinarono alla recinzione del co- Razza-Hania.
mando tedesco in fila, silenziosamente. Poi si divisero Al primo nucleo, comandato dal tenente Cappelli e co-
nei quattro nuclei e ognuno raggiunse il proprio settore. stituito da carabinieri reali territoriali e da carabinieri
Tutto sembrò procedere per il verso giusto, fino a della 680^ Sezione, era stato dato il compito di rastrel-
quando il gruppo addetto all’ingresso posteriore trovò lare il territorio tra l’uadi (letto di un torrente non pe-
la via di accesso sbarrata. Per un istante venne conside- renne) El Auenia e la pista che da Beda passa per Sidi
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