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ALMANACCO
pagnie barracellari”, an- allo scopo di gestire un
zia rurale a carattere sentava complesso per
territorio che si pre-
tica istituzione di poli-
una serie di problemi,
locale. A differenza del-
la struttura barracellare, il regio viglietto del 2
tare e gerarchico e la fatti attribuito al corpo
giugno 1819 aveva in-
l’inquadramento mili-
dei Cacciatori Reali di
potestà disciplinare in
capo agli ufficiali offriva
Sardegna le attività già
la possibilità di un in- devolute ai Moschet-
tieri. Ora i Cacciatori
tervento immediato
Reali avrebbero sosti-
qualora il Cacciatore
avesse “deviato dai propri
compagnie dei Barra-
doveri”. tuito in toto anche le
Si tenga conto che pro- celli. Ciò avrebbe com-
portato peraltro il pa-
prio il futuro sovrano
sottolineava senza mez-
zi termini, nell’intro- gamento dei diritti che
erano stati a suo tempo
duzione del pregone, assegnati a tali compa-
come i Barracelli aves- gnie, mentre la com-
sero disatteso ampia- petenza sulle denunce
mente l’assolvimento dei beni e sulle esazioni
delle funzioni loro as- sarebbe rimasta agli Uf-
segnate. Il testo nor- fizi di primaria Ispe-
mativo affermava che zione di Cagliari e di
era dimostrata chiaramente l’insufficienza delle mo- Sassari. Con tale disposizione normativa furono
dalità di gestione, nonché “i gravissimi disordini, che dunque soppressi i Barracelli. Il provvedimento ebbe,
ne derivano”, tanto più che il tipo di servizio aveva tutto sommato, durata limitata poiché circa otto
addirittura portato alla rovina interi patrimoni con anni dopo furono ricostituiti con Pregone del 4
una certa frequenza, nonché creato “inimicizie, liti ottobre 1827.
interminabili, vie di fatto, risse, delitti d’ogni genere”. Il Sui Barracelli si intervenne poi ancora nel 1853 in
documento prefigurava anche che la situazione sul parallelo allo scioglimento dei Cavalleggeri di Sardegna
territorio sarebbe migliorata di molto anche attraverso ed al ritorno dei Carabinieri sull’Isola. Ma questa è
la “moltiplicazione delle stazioni” che avrebbe garantito un’altra storia che sarà narrata in appresso.
un maggiore controllo del territorio e “l’universale
tranquillità felicemente ricondotta” in Sardegna. Proprio Flavio Carbone
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO IV 101