Page 72 - Notiziario 2019-1
P. 72
CRONACHE DI IERI
Il Comandante
della Stazione
Infatti l’Angelelli, presente in quel momento nella tenuta
– erano le 13:00 – fu interrogato subito dal maresciallo. di Portonaccio,
L’esito di questa prima attività d’indagine fu ovviamente
verbalizzato ed ecco qua, nella prosa di quel tempo, cosa Maresciallo
il sottufficiale vergò e sottoscrisse con gli altri il giorno
dopo: «Non appena conosciuto il fatto, vestiti della nostra
militare uniforme, ci recammo nel luogo e rintracciato il d’alloggio a cavallo
guardiano Angelelli ed interrogato ove potersi trovare la
Mentanucci Luisa (sic!) ci rispose che sino dal giorno 15 Luigi Segaricci,
corrente, dopo avergli dato lire 25, si era allontanata da lui e
più nulla ne sapeva, ma non persuasi da quelle asserzioni ci
ponemmo alle ricerche nei dintorni di quella casa e dentro un accompagnato dai
orto distante dal fabbricato circa 100 metri scorgemmo parte
di terra smossa da pochi giorni; fu allora che ordinammo allo suoi sottoposti,
stesso Angelelli e a un certo Marcantoni Antonio, fu Luigi,
d’anni 42, nato a Curinolo, e Canapa Lorenzo, d’anni 27 il Vice Brigadiere
dell’ospedale di Fossombrone, entrambi contadini attualmente
per motivi di lavoro dimoranti alla tenuta predetta che
prendessero le pale e fatti scavare ove eravi la terra di recente Gaetano Masci
smossa e dopo giunti ad una profondità di 40 centimetri sco-
primmo il cadavere della Mentanucci completamente nudo. e i Carabinieri
Allora nuovamente interrogammo l’Angelelli e dopo ripetute
negative finì col confessare essere egli l’uccisore della poveretta
donna e l’aveva uccisa mediante strangolamento con capestro Giuseppe Tione ed
che la notte del 16 al 17 andante verso le ore 24, dopo
coricatasi la Mentanucci e trovandosi alquanto alterata dal Ernesto Semino,
vino e completamente nuda aveva preso una corda e legata
l’estremità di questa ad un cavalletto del letto ed avolta al
collo della donna per una volta facendo passare l’altra si recò direttamente
estremità della corda alla parte opposta del cavalletto a tutta
forza si pose a tirare ed in pochi istanti la uccise e dopo posta alla tenuta
entro un sacco la caricò sulle spalle trasportandola nel luogo
ove fu rinvenuta cadavere, e la fossa l’aveva fatta scavare per raccogliere
da due operai sino dal giorno 19 dicendo a questi che gli
serviva per deporvi due piante di fico; ciò aveva fatto perché
da vario tempo erano in continuo litigio. Essendosi il Angelelli informazioni utili
Gaetano reso responsabile di omicidio volontario in persona
della Mentanucci Luisa (sic!), alle 15 di ieri stesso nel citato alle indagini
luogo procedemmo al di lui arresto ed alle ore 17 di ieri stesso
giunsero sul luogo il Signor Delegato di P.S. di Porta Pia ed
72 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO IV