Page 15 - Notiziario 2017-6
P. 15

CRONACHE DI IERI





                 IL MARESCIALLO GIOVANNI BIFFA


                Giovanni Biffa era nato a Bono, in provincia di     venne trasferito alla Legione di Bari. Tra il 1924
                Sassari, il 24 giugno 1887. Pochi giorni prima      e  il  1930  prestò  servizio  presso  le  Stazioni  di
                di compiere vent’anni, il 16 giugno 1907, si era    Surbo,  Putignano, Triggiano  (dove  resse  il  co-
                arruolato nell’Arma dei Carabinieri Reali, venendo  mando della stazione essendo stato promosso il
                incorporato presso il Deposito di Cagliari per il   28 febbraio 1926 maresciallo d’alloggio) e Mon-
                corso d’istruzione. Il 31 gennaio 1908 era stato    teroni di Lecce.
                promosso carabiniere a piedi e aveva iniziato il    Il  29  febbraio  1928  ottenne  la  promozione  al
                servizio d’istituto presso la Stazione di Nuoro     grado di maresciallo d’alloggio capo. Nel 1930
                Principale; il 20 aprile 1909 aveva raggiunto la    effettuò  il  trasferimento  ancora  una  volta  alla
                Legione  di  Roma.  Durante  la  permanenza  nel    Legione  di  Roma,  prestando  servizio  questa
                Lazio prestò servizio presso le stazioni di Roma    volta nella centralissima Stazione di Piazza Far-
                Trastevere, Rocca Mattia, Capodimonte, Vetralla     nese.  Il  2  dicembre  1931  venne  collocato  nel
                e Pescia Romana guadagnandosi, nel 1912 e nel       ruolo di servizio sedentario e dal febbraio 1932
                1913, due encomi solenni del Comando di Le-         ritornò  definitivamente  in  Sardegna  prestando
                gione  per  le  attività  di  polizia  giudiziaria  che  servizio presso le Stazioni di Nuoro Principale e
                consentirono l’arresto di due pericolosi latitanti.  Sassari  Principale  e  come  scrivano  presso  la
                Il 17 luglio 1913 aveva ottenuto il trasferimento   Compagnia Comando della Legione di Cagliari.
                in  Sardegna.  Giunto  alla  Legione  di  Cagliari  Il 31 ottobre 1935 venne promosso al grado di
                prestò servizio presso la dipendente Stazione di    maresciallo  d’alloggio  maggiore  (del  ruolo  se-
                San Benedetto, in provincia di Nuoro. Il 2 aprile   dentario) e il 14 giugno 1937 venne collocato in
                1917  venne  trasferito  alla  Legione  Allievi  di  congedo. Il 15 ottobre del 1938, in base alle di-
                Roma  e  il  27  seguente,  con  la  122ª  Sezione  sposizioni del regio decreto 15 settembre 1932,
                CC.RR. Mobilitata, giunse al fronte.                n.  1514,  per  «gravi  contingenze  e  previo  suo
                Il 31 luglio di quell’anno ottenne la promozione    consenso» venne  riassunto  in  sevizio  presso  il
                al  grado  di  vice  brigadiere  prestando  servizio  Deposito di Artiglieria di Corpo d’Armata della
                sempre in seno allo stesso reparto e guadagnan-     Sardegna che lasciò il 15 maggio dell’anno se-
                dosi  un  encomio  solenne  del  Comando  della     guente  per  passare  al  Distretto  Militare  di
                46ª Divisione di Fanteria. Il 25 ottobre seguente,  Cagliari  per  l’impiego  all’Ufficio  Lavori  del
                cadde prigioniero degli Austro-tedeschi a seguito   Genio, rimanendovi in servizio sino al 13 dicembre
                della  sconfitta  di  Caporetto.  Fece  rientro  in  1942, data in cui fu posto in congedo.
                patria,  alla  Legione  di  Cagliari,  solo  a  guerra  Il  1°  gennaio  1943,  per  causa  del  conflitto,
                conclusa, il 5 dicembre 1918, prestando servizio    venne richiamato alle armi ancora una volta ve-
                presso la Stazione di Borgo Castello, ma, avendo    nendo assegnato alla Legione di Cagliari. Il 30
                ottenuta nel frattempo, il 1° febbraio 1919, la     novembre  seguente  cessò  definitivamente  dal
                promozione a brigadiere, fu inviato al comando      servizio attivo. Visse il periodo del congedo sul-
                della  Stazione  di  Gadoni.  Successivamente  fu   l’isola  di  Carloforte,  il  paese  originario  della
                trasferito a Bitti e poi, il 20 gennaio 1920, nuo-  moglie, Rosa Granara, che aveva sposato il 27
                vamente alla Legione di Roma. Qui, da sottuffi-     novembre  1920  e  dalla  cui  unione  erano  nati
                ciale,  fu  in  servizio  prima  alla  Stazione  di  Serafino nel 1921, Agostino nel 1926, Antonio
                Ceccano, poi in quella di Pofi e, infine, in quella  nel 1932 e Anselmo nel 1935. Morì all’età di 72
                di Torano Sabino, sino al 14 aprile 1924 quando     anni il 4 febbraio 1960.






                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO II 15
   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20