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PAGINE DI STORIA
SOPRA: CARABINIERI NELL’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO FLUVIALE, CON MEZZI NATANTI DEGLI ANNI ‘60.
NELLA PAGINA A FIANCO: L’IMPEGNO DI MEZZI E UOMINI NELLE OPERAZIONI DI SOCCORSO IN
OCCASIONE DELLE ALLUVIONI DEL 1966.
elicotteri" ed a Caserta quelli della "Scuola speciali- cative. Nell’aprile 1963, con il Comandante Generale
sti", entrambe dell'Aeronautica Militare, per la neces- Giovanni de Lorenzo, fu costituito il comando della
saria qualificazione alla neonata specialità. La XI Brigata Meccanizzata, alle cui dipendenze transi-
progressiva costituzione di una maglia di piccoli ed tarono i battaglioni mobili già costituiti nell’imme-
agili nuclei permise di coprire, nel corso del tempo, diato dopoguerra. Questi furono dotati di nuovi
tutto il territorio nazionale, garantendo interventi ra- mezzi, più efficienti e tecnologicamente avanzati, ele-
pidi su richiesta dei Comandi locali. Questi elicotteri, vandone il livello operativo, per intervenire, oltre che
i primi di una serie di velivoli in uso all’Arma, erano nella gestione dell’ordine pubblico, anche in caso di
prodotti interamente in Italia, dalla società Agusta su mobilitazione e di calamità naturali.
licenza dell’azienda statunitense Bell, e possono essere La costituzione del comando della Brigata Meccaniz-
considerati un esempio di sviluppo di tecnologie utili zata rispondeva in effetti a più esigenze: da parte
sia per le Forze Armate sia per le industrie nazionali. dell’Esercito, a quella di avere un referente unico per
Anche nel delicato settore del controllo dell’ordine l’approntamento, l’addestramento e la mobilitazione
pubblico fu possibile introdurre innovazioni signifi- dei battaglioni, inseriti nel dispositivo militare di di-
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO II 57