Page 148 - Rassegna 2019-3

OSSERVATORIO INTERNAZIONALE

SOMMARIO:1. Introduzione: i compiti istituzionali dell’Arma dei Carabinieri. - 2. Il dispositivo
antiterrorismo: GIS e “Tuscania”. - 3. Le unità di primo intervento: API e SOS.
- 4. Conclusioni.

1. Introduzione: i compiti istituzionali dell’Arma dei Carabinieri
Non tutti i Paesi europei, ma anche del resto del mondo, hanno delle
Forze di Polizia in grado di adempiere a funzioni sia civili che militari. Trattasi
di una caratteristica dal valore considerevole per la sicurezza e la difesa di uno
Stato e anche per la proiezione dello stesso all’estero. In Italia l’Arma dei
Carabinieri svolge una serie di compiti estremamente complessi e dalle nume-
rose sfaccettature che possono essere riassunti nella “duplice anima” civile-mili-
tare che caratterizza il Corpo. Di fatto, l’Arma è sia una Forza Armata alle
dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa, sia una Forza di Polizia
che risponde al Ministero dell’Interno.
In quanto Forza Armata, l’Arma concorre alla difesa del territorio nazio-
nale, svolge la funzione di polizia militare, supporta le Forze Armate straniere
nel processo di addestramento e nel garantire sicurezza in Paesi il cui quadro
securitario è instabile, fornisce servizi di sicurezza per le rappresentanze diplo-
matiche e consolari italiane all’estero, partecipa alle operazioni militari sia in
Italia che all’estero sotto l’egida nazionale e internazionale. Il Corpo, inoltre,
svolge una serie di compiti di polizia sia giudiziaria sia di sicurezza pubblica che
si traducono principalmente nel garantire il mantenimento dell’ordine pubblico
e nella lotta alla criminalità .
(1)
Evidentemente, la duplice anima civile-militare del Carabiniere permette
allo stesso di essere dispiegato in diversi teatri e di svolgere compiti di Polizia a
competenza generale, ma anche funzioni più prettamente militari grazie ad un
percorso addestrativo omnicomprensivo che, tra i numerosi corsi, include tatti-
che di combattimento classico delle unità di fanteria leggera. Tali caratteristiche
rendono il Corpo un’élite soprattutto in scenari instabili dove occorrono com-
petenze di stampo civile-militare.
Di fatto, in qualità di polizia militare il Corpo riesce ad operare in teatri
che hanno vissuto una situazione di grave conflitto e che sono, quindi, caratte-
rizzati da una totale mancanza o da una inadeguatezza delle Istituzioni dedite
alla sicurezza e alla difesa. In questo caso, i Carabinieri sono in grado non solo
di supportare le Forze di Polizia locali nel ristabilimento di un ambiente sicuro
per la popolazione, ma anche di addestrare i militari del posto al fine di far rias-
sumere loro la piena responsabilità per la sicurezza del Paese.

(1) http://www.carabinieri.it/arma/oggi/organizzazione/in-generale/compiti-funzioni-e-dipendenze.

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