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Il Forestale n. 78 60 pagine 18-04-2014 14:41 Pagina 15
Contrariamente ad altre colture, la canna Un passo in avanti, questo, che ha subito
comune può essere coltivata anche su terreni destato l’interesse di molte realtà che vedono
marginali abbandonati, il che rappresenterebbe nell’arundo donax una possibile soluzione per
per una parte del mondo agricolo, in evidente alcuni importanti problemi ambientali.
sofferenza con le colture più comuni, un’op-
portunità d’integrazione del reddito. Ma come Un nuovo studio
spiegare agli agricoltori che una pianta “com- È proprio di pochi giorni fa la notizia da parte
battuta” da decenni perché infestante è ora dell’assessorato all’Agricoltura della Regione
diventata una panacea per chi decide di colti- Campania che ha annunciato l’inizio della
varla? Come chiedere a un contadino di piantumazione di Arundo donax nel casertano,
investire risorse e denaro per iniziare la colti- nell’ambito del progetto “Life Ecoremed”.
vazione di una pianta che fino a ieri era Lo studio ha l’obiettivo di individuare sistemi
considerata poco più che una malerba? Quesiti innovativi per il recupero ambientale del suolo e
che saranno superati con la diffusione della per la sanità delle produzioni agricole nelle aree
conoscenza, spiegando che grazie ai tanti van- considerate a rischio inquinamento attraverso
taggi che offre in questo preciso momento l’uso di essenze ad hoc. Il materiale vegetale che
storico, la canna può essere ben valorizzata. sarà prodotto da queste colture servirà a pro-
Allora sorge spontanea una domanda: perché durre bioenergie. Tecniche naturali di bonifica,
solo di recente l’Arundo donax è indicata come dunque, rese possibili da un elevato potere fito-
una pianta dalle potenzialità così importanti? depurante che deriva dallo sviluppatissimo
Semplice, l’impiego è stato rallentato dalle dif- apparato radicale della pianta e dalla sua capaci-
ficoltà legate alla possibilità di reperimento del tà di fissare grandi quantità di elementi
materiale di propagazione. La pianta, infatti, contenuti nel terreno, compresi i metalli pesan-
originaria del sud-est asiatico produce fuori da ti e altri agenti inquinanti. Nel frattempo, i
questo specifico areale solo semi sterili e la rea- poderosi rizomi e la fitta rete di radici seconda-
lizzazione di canneti di grandi superfici, rie svolgono un’importante azione meccanica di
destinati ad un impiego produttivo su larga assestamento del terreno. Si tenga conto che un
scala è sempre stato difficoltoso. Oggi però i canneto adulto sviluppa sotto il suolo una vera
laboratori di “Arundo Italia” sono in grado di e propria rete geotessile naturale profonda fino
produrre grandi quantità di piante da meristema a tre metri, capace di ridurre l’erosione e asse-
vegetale con tecniche di micropropagazione in stare i terreni più soggetti al rischio di frane e
vitro, per ottenere alla fine della lavorazione smottamenti. Non è poca cosa, se consideriamo
delle piantine già formate - con radici, fusto e che oggi il rischio idrogeologico e l’inquina-
foglie - pronte per essere trapiantate in campa- mento del suolo rappresentano alcuni tra i
gna con sistemi meccanizzati già largamente principali problemi legati alla sicurezza ambien-
usati in agricoltura. tale del nostro Paese.
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