Page 10 - Il Forestale n. 42
P. 10

Facile spiegare così il dramma degli
                                                          incendi che quest’estate hanno mandato
                                                          in fumo vaste aree del parco colpendo
                                                          anche un raro esemplare di pino loricato.
                                                          “Non credo che si possa parlare di un
                                                          “attentato” come quando venne bruciato
                                                          “Zi Peppe”, il pino loricato simbolo del
                                                          parco, ma di certo è stato un gesto
                                                          deliberato” afferma Vincenzo Perrone,
                                                          funzionario della Forestale, responsabile
                                                          dell’Ufficio territoriale per la biodiversità
                                                          di Cosenza. Non si tratta, qui al Pollino,
                                                          di un caso di astio contro il parco, anche
                                                          se uno dei temi controversi qui come
                                                          altrove è la gestione dei cinghiali.
                                                          “Nelle nostre riserve non si spara” assicura
                                                          Perrone, rispondendo al tentativo di
                                                          introduzione dell’abbattimento selettivo
              Sopra,  di totale abbandono con gli infissi cadenti  che vuole fare il parco.
           il Ponte del  e i vetri sfondati. Un’immagine d’incuria  “È assurdo che in ogni dibattito si discuta
            Diavolo,  che non avremmo voluto vedere.      di cinghiali e non di come promuovere il
        all’interno della
                     “Recuperare un’immagine positiva del  territorio” interviene Federico Valicenti,
      Riserva “Gole del
                     parco, valorizzare i rifugi abbandonati ed  chef del ristorante Luna Rossa di
          Raganello”.
                     arrivare a una carta unica dei sentieri:  Terranova di Pollino, gastronomo e grande
           Nelle altre
                     sono queste le nostre priorità” ci assicura  ambasciatore del territorio. “Il parco finora
      immagini,vedute
                     Domenico Pappaterra, da poco più di un  non è riuscito a portare turismo ed è
         della Riserva
       “Valle del Fiume  mese nominato presidente del parco. Il  chiaro che la gente vede solo i vincoli e
          Argentino”.  presidente sottolinea anche la carenza di  i lati negativi. Eppure abbiamo una natura
                     personale del Corpo forestale, “c’è solo  selvaggia, una storia ricchissima e un
                     un agente ogni 4.000 ettari”.        giacimento sconosciuto di prodotti tipici”.
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15