Page 11 - Il Forestale n. 42

Bisogna ascoltare chi vive nel parco, chi si non più. Il lupo l’ho visto solo due volte in tutta
impegna volontariamente nel soccorso alpino la mia vita, di lepri dovrebbe straboccare il
per salvare chi si perde perché i sentieri non ci parco ma chi si preoccupa di effettuare censi-
sono o sono mal segnalati. menti e studi di questo tipo?” è lo sfogo di una
Chi tenta di salvare ortaggi in via d’estinzione. guida incontrata sui sentieri del parco.
Oltre a Valicenti c’è “Peppe” del ristorante di Lasciamo il Pollino con la convinzione che se
Rotonda, impegnato a promuovere la melanzana questo parco riuscirà a decollare lo farà con un
rossa, arrivata qui dall’Africa non si sa come. ente parco che manterrà le promesse.
Cresce solo qui ed è buonissima, come il pepe- Grazie anche all’entusiasmo di tanti giovani e
rone di Senise di cui vediamo ghirlande di meno giovani che scommettono sul turismo
ortaggi secchi nei paesi. nella loro terra senza aspettare la mano delle
“La coturnice prima la incontravo sempre, ora istituzioni.

PARCO NAZIONALE DEL POLLINO

Carta d’identità
Superficie: 193 mila ettari
Provincia: Cosenza, Matera e Potenza
Istituzione: 1993
Popolazione: 170 mila abitanti
Vetta più alta: 2267 metri (Monte Dolcedorme)
Come raggiungere la riserva naturale “Gole del Raganello”
Dall’autostrada A3, uscendo a Castrovillari, in direzione Villapiana-Cerchiara-S. Lorenzo Bellizzi.
Dalla Statale 106 ionica, da Villapiana, in direzione Cerchiara-S.Lorenzo Bellizzi.

Come raggiungere la riserva naturale “Valle del fiume Argentino”
Dall’autostrada A3, uscendo a Campotenese, in direzione di Morano-Castrovillari e seguendo le
indicazioni, verso Contrada Campolongo.
Dalla Statale18 tirrenica, da Scalea in direzione S.Domenica Talao-Orsomarso

Numeri utili
Corpo forestale dello Stato
Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Cosenza - tel. 0984/76760 - 71093
Coordinamento Territoriale per l’ambiente di Cosenza - tel. 0984/74550

Per altre informazioni consultare il sito www.parcopollino.it