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INCONTRI / Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
RAFFORZIAMO LA
FORESTALE
Paolo De Castro ribadisce la centralità del Corpo
nel complesso sistema della sicurezza ambientale e
agroalimentare e annuncia l’arrivo di nuove risorse
49 anni, nato da una famiglia di proprietari stanti roghi estivi e in una ineguagliabile azione
terrieri e imprenditori agricoli del Salento, il di tutela e vigilanza del territorio nazionale, è
Ministro Paolo De Castro è ordinario di un dovere al quale non possiamo sottrarci.
Economia Agraria presso la facoltà di medicina
Veterinaria dell’Università di Bologna.
Dal 21 ottobre 1998 al 25 aprile 2000 è stato
Ministro delle politiche agricole e forestali nei due
governi D’Alema. È tornato allo stesso dicastero
nell’attuale governo presieduto da Romano
Prodi. Ha accettato di concedere quest’intervista
a “Il Forestale” alla vigilia della conferenza stampa
in cui viene annunciato un deciso rafforzamento
del Corpo forestale dello Stato.
Il Corpo forestale dello Stato si trova ancora
oggi in una situazione difficile, sotto orga-
nico, con emergenze ambientali continue
sulle quali intervenire. Quali prospettive?
Partirei dall’analisi di un dato: dal 2003 al 2005,
le risorse destinate al Corpo forestale dello Stato
sono state tagliate di oltre 40 milioni di euro,
passando dai 60 del 2003 ai circa 20 previsti nel-
l’ultima Finanziaria.
Con la legge Finanziaria 2007 si è invece avuto
un aumento degli stessi stanziamenti pari a 10
milioni di euro e l’assunzione di 166 nuovi
forestali da immettere in organico. E questo è
stato soltanto il primo passo perché nella
Finanziaria 2008 è previsto un ulteriore poten-
ziamento dell’organico del Corpo forestale con
48 milioni di euro e 800 nuove unità. Del resto
sostenere e rafforzare il Corpo forestale dello
Stato, duramente impegnato nella lotta ai deva-
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