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Il sopralluogo e l’analisi di laboratorio sugli incendi boschivi: entra in azione il Nucleo Investigativo Antincendio Boschivi
noscenza teorica e pratica delle tecniche criminalistiche nel contesto
della procedura penale, compresa la valutazione del potere probatorio FOCUS
degli indizi, anche in considerazione della possibilità per la difesa e del-
la parte civile di condurre indagini ed analisi di reperti. In termini prati-
ci questo si traduce in personale in grado di muoversi correttamente
sulla scena di un crimine, di condurre indagini con gli ausili che la scien-
za e la tecnica mettono a disposizione.
Il lavoro svolto sul luogo dei fatti e, successivamente, in laboratorio,
deve seguire una metodologia operativa precisa, completa, scientificamente
corretta, universalmente riconosciuta. È perciò necessario: intervenire imme-
diatamente, prendere tutte le misure atte alla salvaguardia delle tracce,
definire compiti e competenze, seguendo un piano d’intervento che di-
sponga i diversi aspetti tecnici in ordine logico e sequenziale.
Proprio sulla base di tali criteri di ordine generale e dell’esperienza, è
stato messo a punto da personale specializzato del Corpo forestale del-
lo Stato, il Protocollo Operativo di Repertazione (P.O.R.), riportato in
Appendice. Si tratta di 16 operazioni da eseguire in successione, secon-
do l’ordine indicato, durante l’attività di polizia giudiziaria nel contrasto
al reato di incendio boschivo. Le operazioni indicate nel P.O.R. vanno
dalla delimitazione del punto di insorgenza ai rilievi fotografici, al posi-
zionamento di lettere e numeri, al campionamento, alla verbalizzazione.
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II
Anno
Figura 5 - Come repertare: il protocollo operativo di repertazione
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