Page 136 - Silvae MAggio Agosto
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guaranteed through the diversification of services and collaborations with the
private sector of the space economy.
I
RIDE è il nome di un progetto tutto italiano, dedicato all’Osservazione
della Terra, molto ambizioso ed innovativo, giudicato da tutta la
comunità scientifica come uno dei più importanti programmi spaziali
europei di questi ultimi anni che coinvolge, nella sua realizzazione, l’ESA
(Agenzia Spaziale Europea) con il supporto di ASI (Agenzia Spaziale
Italiana).
Nel dicembre 2021, il Governo italiano, guidato da Mario Draghi, ha preso
la decisione di affidare all’ESA il compito di sviluppare il sistema IRIDE.
L’ESA, nota per la sua eccellenza amministrativa e tecnologica, ha lavorato
diligentemente per aggiudicare i bandi relativi alla realizzazione dei diversi
lotti di satelliti previsti per IRIDE.
Questi bandi sono stati aperti solo alle aziende italiane, garantendo una
partecipazione nazionale. L’obiettivo era chiaro: completare
l’aggiudicazione entro il 31 marzo 2023.
Il programma ha un budget complessivo di assoluto rilievo pari a circa 1,1
miliardi di euro, la maggior parte del quale a valere sui fondi del PNRR e
dovrà essere necessariamente completato entro la metà del 2026.
Ben quarantasette sono le aziende italiane, appartenenti alla filiera
industriale della Space economy nazionale, coinvolte nella realizzazione del
progetto e più di 10 le Amministrazioni italiane destinatarie dell’iniziativa.
Tra queste le più rilevanti sono il Ministero della Difesa, la Protezione Civile,
il Ministero dell’Interno, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il
Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ma
anche le P.A. locali.
Un ruolo particolare rivestono anche i Carabinieri forestali in questa fase del
progetto, in qualità di utilizzatori finali, nella messa a punto dei servizi che
saranno erogati da IRIDE, per il supporto all’individuazione degli illeciti
ambientali e degli incendi boschivi. Altra caratteristica peculiare di IRIDE è
che renderà disponibili, non solo i dati grezzi rilevati, ma soprattutto una
serie di servizi dedicati alla P.A.
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