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un Coordinamento Territoriale per l’Ambiente (CTA) del Corpo foresta-
le dello Stato, posto alle dipendenze funzionali dell’Ente Parco per svol-
gere, non solo compiti di sorveglianza e di polizia ambientale, ma anche
di assistenza all’Ente nell’espletamento delle attività necessarie alla con-
servazione ed alla valorizzazione del patrimonio naturale.
Il previsto rapporto di dipendenza funzionale va inteso secondo lo
spirito della più ampia collaborazione e disponibilità, nella visione gene-
rale dei compiti e dei doveri del personale del CFS operante nei Parchi e
dell’obbiettivo generale della salvaguardia e tutela del patrimonio
ambientale.
Le priorità nell’attuazione degli interventi tecnici sono individuate
sulla base di un piano operativo predisposto dall’Ente Parco, in collabo-
razione con il responsabile del CTA.
Nel 2008 il Ministero dell’Ambiente ha redatto le linee guida per la ste-
sura dei piani operativi.
Viene ribadita l’azione di raccordo tra gli Uffici Territoriali per la
Biodiversità, i CTA e gli Enti Parco per la migliore sinergia ai fini della
gestione di quelle riserve naturali statali comprese nel territorio del
Parco.
I CTA concorrono in particolare allo svolgimento delle istruttorie
relative al rilascio delle autorizzazioni forestali, alle valutazioni di inci-
denza per progetti e programmi riguardanti le aree SIC del Parco,
all’accertamento dei danni prodotti dalla fauna selvatica, all’organiz-
zazione e sviluppo dei monitoraggi ambientali.
Il CFS con la propria consolidata esperienza in ambito forestale rap-
presenta anche un qualificato supporto tecnico per l’Ente Parco, il quale
se ne può avvalere, per la migliore gestione delle aree boscate, per l’e-
ducazione ambientale e per le attività di formazione e di ricerca scienti-
fica, per la conservazione di specie animali e vegetali.

Cesare Patrone
Capo del Corpo Forestale dello Stato

4 - SILVÆ - Supplemento al n. 12