Page 36 - orientamento I bozza
P. 36
Fame nel mondo e opzione OGM
PERIODO PREZZO DIFF.
FOCUS
(decenni) MEDIO %
$/ton di soia
1968-1977 165
1978-1987 227 37.58%
1988-1997 229 0.88%
1998-2007 218 -4.80%
Conclusioni
Si può, quindi, affermare che la tipologia degli OGM oggi sul mer-
cato, se può offrire qualche vantaggio in alcune aree evolute rendendo
più semplice la gestione delle colture, non risolve, nemmeno in parte,
i problemi degli agricoltori e delle popolazioni del terzo mondo.
Ricordiamo che dal 1996 sono iniziate le piantagioni commerciali di
soia, mais, colza e cotone, mentre negli ultimi due anni hanno comin-
ciato a diffondersi quelle di zucca, papaia, erba medica, pomodoro,
pioppo, peperone. Come si vede le nuove piante transgeniche, appena
introdotte, sono ancor meno utili delle precedenti per alleviare il pro-
blema della fame nel mondo. In particolare abbiamo visto che il con-
tributo della soia ingegnerizzata per vincere la fame nel mondo è ine-
sistente (un minimo aiuto può forse derivare dal mais, anche se la pro-
duttività delle varietà GM non è superiore a quella della pianta con-
venzionale se quest’ultima viene coltivata seguendo le buone pratiche agricole e se
viene trattata con antiparassitari contro l’infestazione di piralide, infestazione
che, per altro, solo in certe annate e in certe particolari aree geografi-
che provoca danni elevati). Molti obiettivi legati all’aumento di pro-
duttività, intesa nel senso più ampio del termine, sono semplici spe-
ranze che il futuro ci dirà quanto realizzabili tramite gli OGM. La
ricerca è ancora lontana dal poter fornire al mercato soddisfacenti
piante ingegnerizzate, capaci di aumentare la resa o di crescere in
ambienti ostili (aridi, salini, ecc.). Si tratta di modificare in modo assai
rilevante il complesso metabolismo degli organismi, senza avere effet-
ti collaterali negativi, il che è difficile.
In risposta ai problemi di forte carenza alimentare correlata anche
all’aumento dei prezzi, si potrebbero realizzare, invece, una serie di
Anno
interventi, non miracolistici ma concreti, che elenchiamo qui di segui-
IV
to. Tra l’altro va notato come elemento molto positivo di un cambia-
-
n.
10
38 SILVÆ