Page 173 - orientamento I bozza
P. 173

Politiche comunitarie, nazionali e della Regione siciliana nel settore forestale



               1. Il settore forestale nella biosfera.
                      e foreste costituiscono il bioma più diffuso della Terra, esten-
                      dendosi su 3,9 miliardi di ettari (pari a circa il 30% della superfi-
               Lcie territoriale globale) ed hanno un ruolo fondamentale per l’u-
               manità, fornendo una larga e inestimabile varietà di servizi (dati FAO-
               sito APAT).
                  A partire dall’Olocene, nell’arco di circa 10.000 anni, l’80% delle
               foreste che coprivano il pianeta è stato distrutto e quel che rimane risul-
               ta estremamente frammentato e degradato. Gran parte delle foreste
               primarie residue è ormai relegata in alcune regioni, segnatamente in
               Amazzonia, Canada, Sud-est asiatico, Africa centrale, ex Federazione
               russa.
                  Numerose sono le fonti di degrado e distruzione per le foreste: l’in-
               quinamento atmosferico, le tempeste, gli incendi boschivi nonché i
               problemi connessi ai fattori biotici ed alle attività di pascolo, ma soprat-
               tutto l’eccessivo ed irrazionale sfruttamento del soprassuolo.
                  Negli ultimi decenni la deforestazione ha assunto un ritmo impres-
               sionante, soprattutto nelle aree sottosviluppate. Il rapporto della FAO
               sullo stato delle foreste mondiali riporta che gran parte delle defore-
               stazioni avvengono nelle aree tropicali (in particolare in Brasile, Congo,
               Indonesia) .
                  Nella Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sull’Ambiente e lo
               Sviluppo “Earth Summit” tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992, le 183
               Nazioni presenti hanno affrontato le diverse emergenze del pianeta
               ricercando accordi e convenzioni per intervenire efficacemente sui
               principali rischi ambientali (cambiamenti climatici, desertificazione,
               impoverimento genetico, scomparsa delle foreste, risorse idriche, etc.)
               e sulle problematiche di sviluppo socio-economico delle popolazioni
               del pianeta. La Conferenza ha approvato Cinque Documenti (Dichia-
               razioni e Convenzioni Globali), tra cui la dichiarazione dei principi
               sulle foreste, che sancisce il diritto degli Stati di utilizzare le foreste
               secondo le proprie necessità, senza ledere i principi di conservazione e
               sviluppo delle stesse.


               2. Le politiche forestali nell’UE
                  Attualmente nell’UE allargata le foreste e le altre superfici boschive
         Anno
               occupano il 35% del territorio, pari a circa 160 milioni di ettari. Esse
         IV
               contribuiscono notevolmente alla conservazione della biodiversità e
         -
         n.
         10
        178    SILVÆ
   168   169   170   171   172   173   174   175   176   177   178