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Riserva forestale di protezione “Metaponto”
mente determinarne la scomparsa e quindi l’annullamento di una intera
componente ecosistemica.
La presenza di una specie invasiva come l’acacia salina determina
l’impoverimento dei suoli, permettendo lo sviluppo di forme molto
semplici di humus e di una struttura del substrato monotipica; al con-
trario la diversità di specie vegetali, può determinare caratteristiche
strutturali e compositive dei terreni adatte al diffondersi di specie
incluse in stadi evolutivi sempre più avanzati e complessi.
L’elevata diffusione di una specie aliena in un determinato habitat
condiziona spesso negativamente la fruibilità paesaggistica e la valenza
sociale dell’area.
Fenomeno di non poca rilevanza in un comprensorio ad elevata
vocazione turistica come quello in esame. Un paesaggio monotemati-
co, con poche variazioni sia in termini cromatici che di forme, non ge-
nera grosse attrattive ed è quello che accade nella formazione di acacia
salina che costituisce un muro vegetale, impenetrabile, anche solo con
lo sguardo, per ampi tratti della R. F. P. “Metaponto” (Fig.1)
Fig. 1 - Formazioni di Acacia cianophylla nella R.F.P. “Metaponto”
Anno
IV
-
n.
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