Page 177 - 0848_boiardi_interno.qxp
P. 177

Lo schieramento strategico ottimale per le flotte aeree antincendi boschivi


            - Durata media oraria degli incendi nel foglio
               permette di valutare il tempo medio della durata di un intervento aereo sul fuoco,
               ipotizzato come una frazione nota ff del tempo totale di durata dell’evento.




               Per un calcolo di maggiore dettaglio dell’indice di rischio si può defini-
            re una ulteriore matrice dei parametri territoriali e ambientali, di cui si descrive
            sommariamente una possibile metodologia di calcolo ed utilizzo:

               a) Indice di distribuzione territoriale dei boschi
               esprime su base provinciale la percentuale di territorio boscato; il dato fornisce
               indicazioni quantitative in merito al fattore di rischio per ambito territoriale.

               b) Indice di distribuzione altimetrica dei boschi
               esprime su base provinciale la percentuale di territorio boscato situato in zone
               montane; il dato fornisce indicazioni in merito alla difficoltà dell’intervento AIB
               in aree rurali e/o impervie, che si riflette anche nell’aumento del tempo medio di
               intervento.
               c) Indice medio normato di pendenza
               esprime per ogni nodo del dominio il valore medio convenzionale normato della
               pendenza dei territori colpiti da incendi; il dato fornisce indicazioni sul rischio
               connesso all’orografia e all’effetto di tiraggio aerodinamico, caratteristico dei pen-
               dii.


               Per costruire la matrice si può associare a ciascun foglio del dominio gli
            indici relativi alla provincia di appartenenza (o il dato medio pesato, se si
            ricade su più province). La matrice può essere completata inserendo
            anche un Coefficiente di Protezione Territoriale, definito ad hoc per ogni nodo
            del dominio, che possa portare in conto nel modello il particolare valore
            naturalistico attribuito alla zona e la presenza di obiettivi sensibili o stra-
            tegici, dunque meritevoli di tutela speciale. Operando infine una combina-
            zione lineare pesata dei diversi coefficienti si può calcolare un dato com-
            plessivo (Indice Territoriale di Rischio) che può essere assunto come misura
            globale del rischio connesso al fenomeno-incendi nell’area e che può esse-
            re distintamente reso per periodi di riferimento significativi (p.e. mesi, tri-  .1
            mestri, stagioni).                                                             oI-n
                                                                                           n
                                                                                           n
                                                                                           A
                                                                           SILVÆ         181
   172   173   174   175   176   177   178   179   180   181   182