Page 11 - Numero Speciale 2024
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INTRODUZIONE
Flavio Carbone*
Mi sia consentito un ringraziamento iniziale al Direttore Responsabile
della nostra rivista trimestrale che ha condiviso con entusiasmo il progetto che
la Redazione e il sottoscritto hanno presentato sin dalla fine del 2022.
Le ricorrenze offrono l’opportunità di riflettere sul passato e guardare con
fiducia al futuro. In questo senso, il bel successo del numero speciale dedicato
al 1943 ci ha fatto lavorare con rinnovato slancio e soddisfazione al progetto
per il 1944, questa volta con una maggiore complessità.
In questo caso è stato molto importante il confronto all’interno della Redazione,
con alcuni membri del comitato editoriale e con alcuni autori che ci ha spinti a consi-
derare il bisogno di riorganizzare anche fisicamente i contributi su due fascicoli diversi.
Per garantire una fruibilità quanto più ampia possibile, abbiamo ritenuto
importante offrire al lettore la possibilità di avere tra le mani due fascicoli tutto
sommato agili, con l’obiettivo di dare una sufficiente visione d’insieme del ruolo
dei Carabinieri del 1944. Idealmente, i contributi presenti nei due numeri speciali
intendono costituire una linea di continuità con il grande impegno dedicato all’an-
no precedente, ripartendo così proprio da Roma e dalla Liberazione della città.
Ci si è chiesti come poter rappresentare la grande complessità della fase
storica che ha attraversato il 1944 con particolare riferimento ai Carabinieri
Reali in servizio nel Regno d’Italia. Abbiamo dunque pensato giusto offrire al
lettore una struttura organizzata su di una base di carattere territoriale. In
sostanza, la Liberazione della capitale e del Centro Italia rappresenta il confine
geografico che abbiamo voluto tracciare nella costruzione del numero speciale.
Già questo ci sembra un risultato raggiunto. Naturalmente, abbiamo fatto
di più com’è nostra consuetudine, integrando tale perimetro con specifici
approfondimenti che hanno l’ambizione di far comprendere la complessità che
forse costituisce l’elemento persistente in quella Italia devastata dalla guerra sul
suolo patrio sin dal luglio 1943.
Abbiamo scelto di iniziare con il testo del Professor Conti che tratteggia
la visione degli Alleati sull’importanza della campagna d’Italia. Forse il contri-
buto che offre una visione centrale del ruolo dell’Arma è quello del Professor
Pardini e in particolare si sofferma sulla legione di Bari, facendo comprendere
il grandissimo ruolo avuto da quel comando di corpo e dai suoi vertici.
* Tenente Colonnello, Redattore Capo della “Rassegna dell’Arma dei Carabinieri”. Dottore di
ricerca in Storia contemporanea e dottore di ricerca in Scienze librarie e documentarie.
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