Page 59 - Rassegna 2022-1_inserto
P. 59

La responsabilità degli enti

                                                 da reato agro-alimentare

                          Professore
                        Cristiano Cupelli (*)


                     Nella riforma dei reati in materia agroalimentare, un ruolo cruciale rivestirà l’esigenza di
               ammodernamento dell’intervento penale attraverso l’estensione della responsabilità ammini-
               strativa degli enti, attraverso un sistema che sia al contempo rispettoso delle garanzie, moderno
               sul piano delle scelte di politica criminale e rispetto a talune soluzioni di tecnica legislativa.

                     For the reform of  the offenses in agrobusiness market, a crucial role was played by the need to
               modernize criminal action in agri-food matters, whose implementation has been pursued, among other
               things, through the extension of  the administrative liability, respecting the guarantees, which appear to be
               modern in terms of  criminal policy choices and compliance with certain technical legislative solutions.
                                                !

               SOMMARIO: 1. Il tema e le direttrici di tutela. - 2. L’art. 25-bis.1 del d.lgs. n. 231/2001 e i
                          limiti dell’attuale disciplina. - 3. Verso la riforma: la Commissione Caselli e il
                          d.d.l. A.C. 2427. - 4. L’ampliamento dei reati presupposto. - 5. La scelta di un
                          modello organizzativo ad hoc. - 6. Considerazioni conclusive.


               1.  Il tema e le direttrici di tutela
                     Può dirsi ormai ampiamente condivisa l’esigenza di un intervento di rifor-
               ma dello statuto penale del settore agro-alimentare, non solo al fine di realizzare
               un’opera di semplificazione e razionalizzazione normativa e di armonizzazione
               della risposta sanzionatoria agli input sovranazionali, ma anche - e soprattutto -
               per adeguare gli strumenti di tutela al mutato quadro imprenditoriale di riferi-
               mento e alla globalizzazione dei mercati .
                                                      (1)
               (*)   Professore ordinario di Diritto penale. Università degli studi di Roma Tor Vergata.
               (1)   In dottrina, per tutti, cfr. M. DONINI, Il Progetto 2015 della Commissione Caselli. Sicurezza alimen-
                     tare e salute pubblica nelle linee di politica criminale di riforma dei reati agroalimentari, in Dir. agroalim.,
                     2016, 207; 207, nonché, da ultimo, ID., Sicurezza alimentare e salute pubblica nei progetti di riforma,
                     in Illeciti punitivi in materia agro-alimentare, a cura di A. GARGANI, Torino, 2021, 451 ss.

                                                                                         57
   54   55   56   57   58   59   60   61   62   63   64