Page 223 - Rassegna 2019-4
P. 223

LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA NIGERIANA



               4.1.1 Sfruttamento della prostituzione
                     La tratta per lo sfruttamento della prostituzione è un fenomeno articola-
               to su più fasi. Tutto inizia con giovani donne, anche minorenni, “reclutate”
               con la falsa promessa di un lavoro in Europa. Il reclutamento avviene attraver-
               so i social o il web, tramite conoscenti e familiari, oppure per strada, da stranieri
               o individui ritornati in Nigeria in condizioni di benessere. Nei casi più estremi,
               con il rapimento. Un ruolo fondamentale viene svolto dalle maman, donne che
               convincono le ragazze all’espatrio e le seguono in tutta la loro “carriera.” Alla
               partenza, le vittime vengono sottoposte a riti voodoo e maledizioni di magia
               nera per ottenere fedeltà assoluta, nel timore di conseguenze nefaste nei propri
               confronti o dei famigliari. Prima della fase di trasporto, ad ogni donna viene
               data una piccola somma di denaro ed un numero telefonico da chiamare una
               volta in Italia. Durante il viaggio sono controllate costantemente dai trolley,
               incaricati di portarle fino in Libia dove vengono sottoposte a stupri e violenze
               da bande criminali .
                                  (27)
                     Una volta attraversato il Mediterraneo, vengono raggiunte dalla malavita
               nei punti di sbarco o nelle strutture di accoglienza; diversamente ricevono istru-
               zioni telefoniche sul da farsi e sulle procedure di richiesta d’asilo. Inizia così la
               fase di sfruttamento. Dietro la minaccia di violenze, sono obbligate a prostituir-
               si per riottenere la libertà da una “schiavitù da debito”. Un debito che tra viag-
               gio, affitto posto letto, bollette, cibo, vestiti ecc. ammonta a 25mila - 40mila
               euro.  Considerando  le  9.400  nigeriane  obbligate  a  prostituirsi  in  Italia  tra  il
               2014-2016 , alla criminalità nigeriana sono entrati 376 milioni di euro.
                          (28)
                     Per riottenere la libertà, una donna impiega circa cinque anni; allora, alcu-
               ne di esse diventano maman a loro volta, per profitto o vendetta .
                                                                              (29)

               4.1.2 Traffico di organi
                     In gran parte limitato al subcontinente indiano e sud-est asiatico fino al
               Duemila,  attualmente  il  traffico  di  organi  interessa  anche  l’America  latina,
               l’Africa centro-settentrionale e il Medioriente. Per il settantacinque per cento
               dei casi si tratta di reni, per la crescente diffusione di diabete e altre malattie tipi-
               che delle società benestanti. Un “donatore” di reni ottiene tra i mille e i tremila
               dollari, mentre il ricevente arriva a pagare tra i centomila e i trecentomila dollari.


               (27)  Tribale, spietata e tecnologica…, cit.
               (28)  SPADA  A.,  “Nigerian  Mafia”  (and  Islamist  Boko  Haram?)  is  ‘colonizing  Italy’,  in  ISLAM MEDIA
                     ANALYSIS, 19 febbraio 2018,  http://www.islamedianalysis.info/nigerian-mafia-and-islamist-
                     boko-haram-is-colonizing-italy/.
               (29)  LATZA NADEU B., ‘Migrants are more profitable than drugs’: how the mafia infiltrated Italy’s asylum system, in
                     THE GUARDIAN, 1° febbraio 2018, https://www.theguardian.com/news/2018/feb/01/migrants-
                     more-profitable-than-drugs-how-mafia-infiltrated-italy-asylum-system.

                                                                                        221
   218   219   220   221   222   223   224   225   226   227   228