Page 57 - Rassegna 2017-4_4
P. 57
INDAGINI DI CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
E REATI TRANSNAZIONALI
LE VARIE FORME DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE (*)
Dott. Filippo SPIEZIA
Vice Presidente dell’Agenzia Eurojust
SOMMARIO: 1. Criminalità organizzata e transnazionalità: un binomio ricorrente. - 2. Le fonti docu-
mentali a comprova dell’assunto. - 3. Le altre caratteristiche delle forme di criminalità
organizzata analizzate: alcuni spunti di analisi. - 4. La natura transnazionale delle orga-
nizzazioni criminali e la rilevanza giuridica per il diritto penale. - 5. L’ineludibile impli-
cazione sul piano dell’accertamento: la cooperazione giudiziaria penale come un must.
L’evoluzione del modello cooperativo. - 6. Il quadro normativo italiano in materia di
cooperazione giudiziaria penale: una “nuova rivoluzione copernicana”. - 7. Il supera-
mento delle rogatorie: l’ordine di indagine europeo e il ricorso ad una normazione per
clausole generali. - 8. La procedura attiva. - 9. La procedura passiva: gli adempimenti. -
10. Le singole misure che possono essere disposte con un ordine di indagine europeo.
La disciplina delle intercettazioni. - 11. I primi problemi applicativi. - 12. Le squadre
investigative comuni. - 13. La riforma del libro XI del codice di procedura penale.
1. Criminalità organizzata e transnazionalità: un binomio ricorrente
Sono reperibili varie fonti documentali e disponibili molteplici dati per
(*) - Corso intitolato a Paolo Borsellino - Scandicci (FI), 15 novembre 2017.
55