Page 164 - Rassegna 2017-3
P. 164
PANORAMA INTERNAZIONALE
La conseguenza potrebbe essere un sistema troppo complesso per i pro-
blemi di sicurezza di cui soffre la Somalia, lontano dalle sfide reali e concrete
collegate alla necessaria ripresa del controllo sul territorio, e permeabile al
richiamo della rete di particolarismi propria di una società ancor oggi clanica.
La soluzione più armonica cui ispirarsi appare essere quella fornita dall’Arma
dei Carabinieri, che sono presenti nel territorio somalo da molto tempo e svol-
gono un ruolo di leader nel ripensare le basi della Somali Police, rispondendo essi
stessi a logiche ed equilibri di accentramento/decentramento, come si avrà
modo di illustrare.
Il merito del Somali Compact è, in generale, quello di essere focalizzato sul
sostegno internazionale alle istituzioni somale che lentamente rinascono (si
sono da poco concluse le elezioni) e non su un mero meccanismo di sostituzio-
ne alle stesse, che finisce con il lasciare la situazione peggiorata rispetto all’arri-
vo dei vari contingenti internazionali. Dal punto di vista della ricostituzione
delle forze di polizia, è notevole l’attenzione partitaria riservata ai vari corpi, in
una costruzione che rispecchia i principi dello Stato di diritto.
5. Conclusioni
L’analisi della situazione in Somalia mette in luce come la sicurezza sia uno
dei fattori fondamentali non solo per il processo di state building ma per assicu-
rare una stabilizzazione armonica di tutta l’area. Il profilo securitario non può
prescindere, però, dall’adeguata ricostituzione delle forze armate, cioè dell’eser-
cito e dei corpi di polizia. Uno degli attori più consapevoli della necessità di una
formazione adeguata delle forze di polizia è l’Italia, che attraverso l’Arma dei
Carabinieri è impegnata in Somalia, con meccanismi di cooperazione regionale,
europea e bilaterale, e, durante il mandato fiduciario, si è già occupata della rico-
struzione delle forze armate. La particolare vocazione dell’Arma dei
Carabinieri, corpo sia militare che di polizia, permette ai Carabinieri in missione
in Somalia di leggere le esigenze delle forze di polizia locali attraverso l’applica-
zione della loro expertise. Il risultato è quello di una formazione che si presenta
estremamente efficiente, poiché riesce a dare risposta ai bisogni degli operatori,
162