Page 10 - Speciale 80 anniversario
P. 10

80°ANNIVERSARIO




























                                                       di GIUSEPPE ARAGNO























                    a prima volta che ho incontrato Angelo Ma-      che incontravo carabinieri coinvolti nell’insurrezione,
                    riano Molinari, ero a Roma, nell’Archivio Cen-  ma non mi era mai capitato di trovarne uno associato a
            L trale dello Stato e tentavo di ricostruire l’espe-    un gruppo di «sovversivi». A rendere più particolare, se
            rienza umana e politica di «sovversive» e «sovversivi»  non addirittura anomala, la figura di Angelo Mariano
            che dal 27 settembre al primo ottobre 1943 avevano      Molinari, contribuiva il fatto che il vice brigadiere non
            chiuso i conti col regime, combattendo contro i nazifa-  era presente nell’elenco dei combattenti – non aveva
            scisti nelle «Quattro Giornate di Napoli».              mai presentato la domanda per essere riconosciuto par-
            Molinari mi colpì subito, perché, pur essendo Vice Bri-  tigiano - ma aveva certamente avuto un suo ruolo nella
            gadiere dei Carabinieri e Comandante della Stazione     Resistenza napoletana. In un vecchio foglio ormai in-
            di Soccavo, era inserito tra i membri di una banda for-  giallito, infatti, il Molinari non solo era stato inserito
            mata da tre antifascisti della zona di Soccavo - Francesco  da Francesco Baiano tra coloro che avevano militato
            Baiano, il fratello Pietro e la sorella Giovanna - ai quali  nel suo gruppo, ma - ecco un nuovo dettaglio singolare
            s’erano uniti dodici combattenti, anch’essi più o meno  - ne aveva fatto parte sin da quando la banda si era for-
            noti antifascisti. Dei Baiano, Francesco era il capo, Pietro  mata. E poiché il gruppo risultava operativo dal 9 set-
            passava per un «cospiratore», che non aveva esitato a   tembre al primo ottobre 1943, Molinari era stato attivo
            contrastare gli uomini del regime quando tutti avevano  nella banda che aveva aperto per prima il fuoco contro
            paura del Partito fascista, Giovanna, incinta, era l’ele-  i nazifascisti ed era stata l’unica ad averlo fatto appena
            mento più attivo del gruppo. Non era la prima volta     ventiquattr’ore dopo l’armistizio.



            10 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO VIII
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15