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CRONACHE DI IERI












                                               Alcuni contadini

             che  terrorizza  la  popola-                                                      dopo  ordina all’Appuntato
             zione locale. Nelle sue in-                                                       Fortunato Fogliaro ed al Ca-
             dagini Laganà scopre che              si avvicinano                               rabiniere Salvatore Chiodo
             non si tratta di delinquenti                                                      di accertare le singole circo-
             comuni,  ma  di  una  asso-      minacciosi, ma il                                stanze relative al furto e ri-
             ciazione mafiosa, autode-                                                          ferirgli l’esito delle ricerche.
             finitasi “la famiglia Mon-                                                         Così, la mattina del 24 set-
             talbano” con tanto di giu-    Carabiniere Chiodo                                  tembre 1939, i due militari,
             ramenti,  regolamento  in-                                                        vestiti  in  borghese  (Fo-
             terno, cariche, gergo segreto         estrae la sua                               gliaro porta con sé anche il
             e stretti rapporti con asso-                                                      suo  fucile)  vanno  in  con-
             ciazioni camorristiche del                                                        trada  Malafrenà  e  si  pre-
             napoletano e altre associa-     rivoltella e li tiene                             sentano a Salvatore Bruz-
             zioni mafiose del cosentino                                                        zese come macellai:
             e del reggino. In un anno          a bada, mentre                                 - Andiamo in cerca di pastori
             di indagini Laganà presenta                                                       disposti a venderci qualche
             all’Autorità Giudiziaria le                                                       animale minuto.
             sue accuse contro 157 affi-     Fogliaro e Bruzzese                                 - Vi posso aiutare. Vi ac-
             liati alla famiglia Montal-                                                       compagno da un mio parente,
             bano, ivi compresi ammi-   lottano furiosamente                                   Stefano  Raschellà,  che  ap-
             nistratori ed alti esponenti                                                      punto vuole disfarsi di alcune
             politici locali. Questo, però,  per obiettivi opposti                             pecore.
             comporta il rifiuto da parte                                                       - Perfetto, andiamo! – gli
             della Procura del re di Co-                                                       fa Fogliaro fregandosi le
             senza di riconoscere l’esi-                                                       mani  in  segno  di  soddi-
             stenza dell’associazione per                                                      sfazione.
             delinquere e, in più, il tentativo di delegittimare Laganà  Quando, però, i tre arrivano presso uno stagnone in con-
             con  l’accusa  di  aver  percosso  e  tentato  di  violentare  trada Malafrenà, Bruzzese si accorge che uno dei sedicenti
             una donna dopo averla convocata in caserma. Laganà     macellai porta addosso una catenella di ferro da detenuti e
             viene assolto, ma viene trasferito a Catanzaro e da qui,  capisce che i due non sono macellai ma Carabinieri che
             poi, in varie caserme della piana di Gioia Tauro, dove  stanno per arrestarlo a causa del furto di pecore. Fogliaro,
             continua la sua opera di contrasto alla ‘ndrangheta, ri-  da parte sua, si è accorto di un repentino cambio di
             sultando  così  inviso  agli  associati  che,  dopo  la  sua  espressione sul viso di Bruzzese e intuisce che si è ac-
             morte, arrivano ad appiccare il fuoco alla sua tomba.  corto di qualcosa, così quando il ladro accenna a scap-
             Ma ritorniamo a noi.                                   pare, è lesto a bloccarlo. Bruzzese capisce che per lui è
             Raso segue il consiglio di Laganà, va a trovare Bruzzese  finita e tenta la carta della disperazione: si mette ad ur-
             e gli dice che accetta la proposta fattagli e questi gli  lare invocando l’intervento dei contadini che, lavorando
             manda la cifra pattuita tramite i suoi fratelli.       nelle vicinanze e conoscendolo alla voce, sarebbero cer-
             Laganà mantiene la promessa fatta e non molti giorni   tamente accorsi per vedere cosa sta accadendo e nella



             38 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO X
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