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CRONACHE DI IERI
LAPIDE COMMEMORATIVA REALIZZATA DAL COMUNE DI CETRARO
Tutto ciò implica un calcolo meditato e la preordinazione È anche responsabile dei furti pluriaggravati in pregiu-
dei mezzi per mettere in pratica il delitto, “circostanze dizio di Nicola Del Trono e Luigi Falcone, responsabilità
che non possono concepirsi quando, come Dattilo, si agisca condivisa con Achille Verta, limitatamente al furto in
all’improvviso sotto l’impressione di una fulminea sorpresa. danno di Falcone. Non solo: “le aggravanti addebitate
Dattilo ha dichiarato di aver voluto, sparando, aprirsi un per i furti, per il loro numero e per il grado di pericolosità
varco e fuggire da coloro che lo avevano scoverto. Volle, dimostrato da entrambi i giudicabili, debbono ritenersi pre-
quindi, conservare momentaneamente la sua libertà ed un valenti sulla diminuente della speciale tenuità del danno
tal fine non può confondersi con l’altro di assicurarsi l’im- patrimoniale.” A questo punto bisogna ragionare sul-
punità. Che il sottrarsi all’arresto non sia espressione equi- l’entità della pena da infliggere ai due compari: “nell’ir-
valente a quella di assicurarsi l’impunità emerge chiaro dal rogare la pena devesi aver riguardo alla gravità dei reati,
Codice Penale, che prevede anche l’omicidio commesso dal desunta in particolar modo dalle modalità tutte dell’azione,
latitante ovvero dall’associato a delinquere per sottrarsi al- dai motivi a delinquere e dal carattere del reo, dai suoi pre-
l’arresto, alla cattura, alla carcerazione”. cedenti penali e giudiziari e in genere dalla condotta e dalla
Eliminate scientificamente dalla Corte le micidiali ag- vita del reo antecedentemente al reato. Dattilo è recidivo
gravanti, Dattilo può, come Verta, tirare un sospiro di per aver commesso i reati di cui è stato dichiarato colpevole
sollievo perché a questo punto la pena di morte è scon- nei cinque anni dall’ultima condanna da lui riportata per
giurata, ma per lui restano gli altri reati per cui è a pro- furto; Verta, quantunque mai condannato, è di pessima indole
cesso. Per quanto riguarda i maltrattamenti nei confronti e anche dedito ai furti, come riferiscono i Carabinieri. Per
della moglie e della suocera, la Corte ritiene che l’impu- questi motivi la Corte stima giusto fissare e graduare la pe-
tato non è raggiunto da prove sufficienti e va assolto. È, nalità come appresso: Nei confronti di Leopoldo Dattilo: a)
però, responsabile di lesioni gravi in danno di sua moglie. per l’omicidio anni 24 di reclusione, aumentati ad anni 27
44 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO IX