Page 27 - Notiziario Storico 2023-6
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PAGINE DI STORIA



















                                                       di CARMELO BURGIO












                   ra i protagonisti principali dell’insurrezione co-  bonavoglia – che confluì nel reggimento di Nizza, poi
                   stituzionalista del 1821 nel Regno di Sardegna   ribattezzato La Marina quando questo venne adibito
            F vi fu un luogotenente del Corpo dei Carabinieri       ad operare sulle navi. Quando Laneri vi fu ammesso
            Reali. Si trattò di una crisi pericolosissima di cui avrebbe  nel 1795, il reggimento vestiva giustacorpo blu, con fo-
            potuto approfittare l’Austria, ove il re Carlo Felice non  dera bianca visibile ai risvolti delle falde, mentre colletto,
            fosse stato in grado di ripristinare l’ordine. Ricordiamo  paramani e matelotte (risvolti al petto) erano cremisi, la
            infatti che, al termine del Congresso di Vienna destinato  cravatta nera e i bottoni di stagno. Sul capo veniva in-
            a restituire all’Europa l’assetto antecedente alla Rivolu-  dossato un tricorno nero con bordo bianco e fiocco blu-
            zione  Francese,  la  monarchia  bicipite  s’era  proposta  Savoia. I granatieri utilizzavano invece un berrettone
            quale  garante  dell’ordine  monarchico  assolutista  per  di pelo, con fiamma pendente cremisi con bordo bianco.
            l’intera penisola. Le informazioni su questo subalterno  Non sappiamo se si arruolò per patriottismo o se fu
            sono scarne e, in parte, contraddittorie, ma la sua vicenda  obbligato a farlo da altre ragioni, si era nella fase finale
            meritava di essere ricostruita, anche per eliminare alcuni  della Guerra delle Alpi che, dal 1792, opponeva il Regno
            luoghi comuni.                                          alla Francia rivoluzionaria, le operazioni non avevano
            Giovanni Battista Laneri nacque nel 1777 a Verduno,     assunto  un  andamento  favorevole  all’Armata  Sarda,
            in quella che era allora nel Regno di Sardegna la pro-  giunta alquanto impreparata al cimento. In quest’ultimo
            vincia di Alba. Non si ha notizia di eventuali suoi quarti  periodo del conflitto il reggimento del Laneri, unita-
            di nobiltà, ma non doveva averne atteso che iniziò la   mente al Monferrato, era aggregato all’armata austriaca,
            carriera militare come soldato volontario – la ferma era  e  doveva  operare  nel  settore  fra  Millesimo,  Carcare,
            di 8-10 anni al tempo – nel reggimento di fanteria d’or-  Montenotte e Dego. Qui nel 1796 Napoleone, allora
            dinanza nazionale La Marina. Si trattava di un reparto  giovane generale alla prima campagna come coman-
            che riuniva il personale destinato ad essere imbarcato  dante di un’armata, riuscì a cogliere una serie di vittorie
            sulle  Reali  Navi  sabaude,  per  eseguire  operazioni  di  fra il 10 e il 15 aprile 1796, obbligando il re Vittorio
            sbarco e difendere i legni in caso di abbordaggio – ri-  Emanuele a chiedere un armistizio, in seguito al quale
            cordiamo che si navigava in un Mediterraneo infestato   abbandonò gli Stati di Terraferma del Regno, andò in
            dai pirati barbareschi aventi base nelle città nordafricane  esilio e, infine, riparò in Sardegna.
            – ma venne principalmente impiegato come normale        Come molti soldati delle truppe sabaude, il Laneri con-
            reparto di fanteria. Erede del Battaglione delle Galere –  fluì in reparti costituiti in gran parte con Piemontesi,
            navi a remi spinte da carcerati o volontari denominati  che Napoleone utilizzò nella penisola fino al 1800 con-



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO VIII  27
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