Page 20 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
P. 20

PAGINE DI STORIA




                                                                       L’ultima resistenza


            ferenza Colonnello Giovanni Celi, Gli avvenimenti bel- italiana nell’effimero



            lici nella zona di Gondar (A.O.I.) fino alla battaglia del
            21 novembre 1941 a Sella Culqualber, Archivio della Di-   Impero ebbe luogo
            rezione dei Beni Storici e Documentali dell’Arma dei
            Il 17 maggio 1941 il Duca Amedeo d’Aosta si era arreso nel ridotto di Gondar
            Carabinieri).


            sull'Amba Alagi, ove s’era rifugiato con scelta strategi-
            camente poco oculata. La Somalia era stata perduta nel   dove la guarnigione,
            marzo  precedente,  ma  la  guerra  in  Africa  Orientale
            non era ancora finita. In Eritrea il Tenente di cavalleria  circa 30.000 uomini
            Amedeo Guillet, il Cummandar es Sciaitan (“Coman-
            dante Diavolo”) e i suoi Eritrei, continuarono a condurre       comandati dal
            azioni di guerriglia almeno fino all’ottobre 1941, e ancora
            nel  1943  operavano  clandestinamente  alcuni  italiani,
            sperando che la guerra potesse concludersi vittoriosa-    Generale Guglielmo
            mente per l’Asse. Fra questi vanno ricordati, dell’Arma,
            il Tenente Colonnello Umberto Calderari lungo il ba-       Nasi, resistette fino
            cino dell’Omo, il Colonnello Luigi Dante Di Marco
            nell’Ogaden, il Colonnello Ruglio in Dancalia, e nel
            Notiziario Storico N. 2 Anno VII, pag. 4 (vedi “Zaptiè         al 27 novembre
            e Carabinieri Reali alla conquista dell’Impero. Gunu
            Gadu” ) si è già fatto cenno all’opera del Maggiore Do-
            menico  Lucchetti  nel  Galla-Sidamo  (V.  Meleca,  La
            Battaglia di Culqualber, https://www.ilcornodafrica.it/st-  Ouramba, unica via che garantiva i rifornimenti a Gon-
            melecaculqualber.pdf).                                  dar. Il presidio di Uolchefit – isolato dal 17 aprile 1941
            L’ultima resistenza italiana nell’effimero Impero ebbe    – si trovava sul passo omonimo a quota 2.835 m. sulla
            luogo nel ridotto di Gondar dove la guarnigione, circa  strada per Axum; si trattava di 2 battaglioni di Camicie
            30.000  uomini  comandati  dal  Generale  Guglielmo     Nere al comando del Tenente Colonnello Mario Go-
            Nasi, resistette fino al 27 novembre. La fine fu prece-   nella, veterano del Carso, ai quali erano affiancati la
            duta da due fatti d’arme, con cui i Britannici e i loro al-  Banda Bastiani del Sergente Maggiore Angelo Bastiani,
            leati del Commonwealth, usando sapientemente come       e la 1a Banda Amhara del Tenente Enrico Calenda. Il
            carne da cannone i partigiani etiopi, ebbero ragione dei  28 maggio gli Italiani abbandonarono le posizioni più
            presidi di Uolchefit il 28 settembre e del passo di Cul-  avanzate a difesa dei passi Ciank e Debarech, ma il 22
            qualber, il 21 novembre. Nasi aveva dislocato caposaldi  giugno Camicie Nere e Banda Bastiani condussero un
            a sbarramento delle possibili principali direttrici d’at-  contrattacco all'arma bianca e rioccuparono il Ciank. Il
            tacco. Verso nord e il Sudan quello di Uolchefit; per vi-  Bastiani, che per questo ottenne l’oro al valor militare,
            gilare a occidente e dalle provenienze dal Kenya vi erano  catturò personalmente ras Ajaleu Burrù, in precedenza
            Celga Blagir e Tucul Denghià; verso sud, Addis Abeba    alleato, e il comandante britannico sfuggì alla cattura
            e la Somalia, la linea si appoggiava su Culqualber e Fer-  nascondendosi tra i cespugli. Informato della cattura del
            caber, due passi montani che garantivano il controllo   ras, Nasi ordinò di non fucilarlo. In Italia Achille Bel-
            della riva nord-orientale del lago Tana e della piana di  trame dedicò all’azione una delle sue celebri copertine



            20 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VII
   15   16   17   18   19   20   21   22   23   24   25