Page 56 - Notiziario Storico 2020-6
P. 56
CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA
LE SELLE
Il Museo Storico conserva una serie di selle e gualdrappe relative a vari periodi della storia dell’Arma. Le selle,
infatti, come le uniformi dei carabinieri, nel tempo hanno subito delle modifiche che sono state diffuse
attraverso dettagliate Circolari Periodiche, pubblicate nei Giornali Militari Ufficiali. Dagli esemplari esposti al
Museo, colpisce l’evoluzione ed il costante aggiornamento delle cifre sovrane che ci permettono di stabilire la
datazione dell’arco temporale in cui esse furono utilizzate.
Nelle Istruzioni Generali sulla divisa degli Uffiziali Superiori ed Inferiori dei Carabinieri Reali del 1864, per la
prima volta, fu sviluppata in maniera esauriente e precisa tutta la materia delle bardature e delle divise dei
carabinieri a cavallo.
Nel documento si legge che la bardatura completa dei cavalli si componeva di:
- una sella completa;
- due gualdrappe, una grande ed una di ordinaria montura;
- quattro coprifonde, due di grande e due di ordinaria montura;
- una groppiera;
- due pettorali, uno di grande ed uno di ordinaria montura;
- due soprafasci, uno di grande ed uno di ordinaria montura;
- una valigia;
- una copertina;
- due briglie, una di grande ed una di ordinaria montura.
La sella era di foggia all’inglese, con seggio, quartieri ed i falsi quartieri in pelle di cinghiale, fornita di sue fonde
per le pistole e di due staffe. Le fonde erano di cuoio naturale e le staffe di ferro forbito, lucido, col sottopiede, o
panca, formato di due branche, tra le quali vi era un vuoto oblungo. Esse pendevano da due staffili di cuoio
naturale, scorrenti in una spranga di ferro
infissa ai quartieri della sella, detta porta-
staffili. L’arcione di dietro era munito di
tre anelli fissi, uno al centro, foderato di
cuoio, che serviva a sostenere la groppiera,
e gli altri due di ferro forbito a ciascuno
dei lati, a cui erano assicurate due corregge
per la valigia ed i legaccioli del cuscinetto.
Quest’ultimo, di cuoio naturale, serviva a
proteggere la groppa dalle confricazioni
della valigia e delle corregge. Tre cinghie
fatte passare sotto il ventre del cavallo ser-
vivano ad ancorare la sella all’animale.
Sotto la sella era collocata la gualdrappa in
panno turchino. Essa aveva le punte anteriori
semicircolari e le posteriori protese ad
angolo acutissimo, alle quali era ricamata COPRIFONDE PER SELLE
56 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO V