Page 21 - Notiziario Storico 2020-6
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PAGINE DI STORIA













            blindomitragliatrici sopraggiunte. L’azione fu coronata
            da successo e dopo alcune ore di sanguinosi scontri il
            paesetto fu riconquistato, prima che gli austriaci potes-
            sero far affluire le proprie riserve e consolidare la con-
            quista. Naturalmente il comando la 58^ Divisione pro-
            pose  una  ricompensa  al Valor  Militare  per  l’ufficiale
            che, come recitava il Bollettino Ufficiale del 9 luglio
            1920, Dispensa 57, ebbe una medaglia d’argento con la
            seguente  motivazione:  “Durante un periodo d'intense
            azioni si spingeva fin sulle prime linee sotto violento fuoco
            nemico per ben assicurare il servizio di polizia. Coadiuvato
            da pochi dipendenti riuniva i dispersi e gli sbandati che
            rinviava nel luogo di combattimento. Caduto prigioniero
            nell'eseguire una ricognizione, si sottraeva abilmente al-
            l’avversario durante una nostra ripresa offensiva, unendosi
            agli assalitori ed incorandoli al combattimento - Montello,
            15 e 20 giugno 1918”.
            Vitanza  solo  il  25  luglio  1900  iniziò  la  sua  carriera
            come allievo carabiniere a piedi nel deposito di Palermo,
            con una ferma di 5 anni. Promosso carabiniere a piedi
            il 31 gennaio 1901 nella Legione di Palermo, il 31 ago-
            sto 1904 – dimostrando evidentemente efficienza e ca-
            pacità – era vicebrigadiere e dal 1° agosto 1905 venne
            ammesso alla 1a rafferma con corresponsione del relativo
            premio. Promosso brigadiere il 30 novembre 1906, il 20
                                                                                                     STRALCIO DELLO STATO
            luglio 1908 ebbe la 2a rafferma, partecipò alle attività                                   DI SERVIZIO IN CUI SI
            di soccorso in occasione del devastante terremoto di                                        RILEVA L’IMPIEGO IN
                                                                                                          ZONA DI GUERRA
            Messina del dicembre e il 19 luglio 1911 la 3a: era ora-
            mai chiaro che l’Arma sarebbe stata la sua vita. Il 1°
            agosto 1911 ebbe la promozione a maresciallo d’alloggio,  sarsi con la signora Letteria Orecchio, il cui nome de-
            seguita il 28 febbraio 1913 da quella a maresciallo d’al-  nuncia la provenienza messinese.
            loggio capo. Intanto aveva preso parte al concorso per la  Il 25 maggio 1915 fu assegnato al comando del 4° plo-
            promozione a sottotenente in servizio permanente ef-    tone della 4a compagnia del 1° reggimento Carabinieri
            fettivo dell’Arma. Ammesso nel 1911 alla Scuola Allievi  Reali mobilitato, quello che più avanti avrebbe com-
            Ufficiali di Roma, il 16 giugno del ’13 indossò i nuovi  battuto sul Podgora. Promosso tenente il 15 luglio, con-
            gradi. Si trattava di un corso per soli 16 posti e il Vitanza  tinuò  ad  essere  inquadrato  nel  2°  battaglione  del  1°
            lo concluse 13°, con il punteggio di 17,887 ventesimi.  Reggimento, sempre alla testa del 4° plotone 4^ com-
            Tornò in Sicilia, alla Tenenza di Vizzini, il 15 giugno  pagnia. Prese parte ai combattimenti sul Podgora e in
            1913 , prestò giuramento il 10 agosto 1913 e il 10 no-  questo periodo ottenne un primo encomio del coman-
            vembre, a seguito di autorizzazione sovrana, poté spo-  dante la 3a Armata e un secondo a firma del comandante



                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO V  21
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