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CRONACHE DI IERI
IL DISPOSITIVO TERRITORIALE DEI CARABINIERI IN MOLISE
A Campobasso fu istituito il 25 luglio 1861 un comando di Compagnia alle dipendenze della
Legione di Napoli (l’iniziale linea gerarchica era: Legione di Napoli; Divisione di Benevento;
Compagnia di Campobasso). Nel 1884 i reparti dell’Arma ubicati in Molise passarono alle di-
pendenze della Legione di Ancona. Il dispositivo territoriale molisano in quello stesso anno era
costituito dalla già citata Compagnia sovraordinata alla Tenenza Diretta (competente sulle Sta-
zioni di Campobasso, Ielsi, Riccia, Sepino e San Giuliano del Sannio), alla Tenenza di Campo-
basso (con alle dipendenze le Stazioni di Castropignano, Limosano, Montagano, San Giovanni
in Galdo, Campolieto, S. Elia a Pianisi, Trivento, Bagnoli, del Trigno, Vinchiaturo e Baranello);
alla Tenenza di Isernia (competente sulle Stazioni di Bojano, Guardiaregia, Carpione, Isernia,
Venafro, Montaquila e Cantalupo del Sannio) e alla Tenenza di Larino (competente sulle Stazioni
di Bonefro, Casacalenda, Colletorto, Larino, Ripabottoni, San Martino in Pensilis, Santa Croce
in Magliano, Termoli e Ururi). A Isernia e a Palata vi erano due Sezioni. La prima con giurisdi-
zione sulle Stazioni di Agnone, Pietrabbondante, Capracotta, Carovilli, Castellone, Forlì del San-
nio e Frosolone; la seconda con alle dipendenze le Stazioni di Civitacampomarano, Palata,
Guglionesi e Montefalcone del Sannio. Nel 1907, la Compagnia di Campobasso fu elevata a Di-
visione (dal 1936 Gruppo e dal 1° novembre 1992 Comando Provinciale) e posta alle dipendenze
prima della Legione di Chieti, poi di Bari e infine, nel 1967, nuovamente di Chieti. Il 5 giugno
1969 in occasione del 155° Anniversario della fondazione dell’Arma e su iniziativa dell’Istituto
Nastro Azzurro, la sede della caserma del Gruppo di Campobasso venne intitolata al Carabiniere
Giuseppe Testa, nato a Riccia, il 18 novembre 1898, decorato della M.A.V.M. con la seguente
motivazione “costante mirabile esempio di attività fermezza e coraggio mentre la città di Bassano, era
tormentata da lungo e ed intenso bombardamento nemico, dando insuperabile prova di devozione e di
dovere, rimaneva saldo al posto assegnatoli attendendo imperturbabile al proprio compito finché venne
colpito a morte. Bassano 29 ottobre 1918”. L’11 marzo 1970 in seguito alla nascita della provincia
di Isernia venne istituito il Gruppo di Isernia (Comando Provinciale dal 1° novembre 1992), che
acquisì parte della giurisdizione del Gruppo di Campobasso.
ripetuti tentativi, riuscì a trarre in salvo due vecchi, che, luglio 1861 intorno a Montecilfone la banda si scon-
senza il provvidenziale soccorso, sarebbero stati condan- trò con un reparto di Carabinieri. Il 17 successivo, con
nati a morte certa”. il rinforzo di truppe della Guardia Nazionale, i cara-
Altra piaga che impegno i Carabinieri in Molise al- binieri riuscirono a disperdere i briganti. Lo stesso
l’indomani dell’Unità fu quella del brigantaggio. Fu Schiavone riuscì a sfuggire alla cattura. Ma il colpo
un incubo per i piccoli centri, i grandi agglomerati ur- inferto fu decisivo. La banda non fu più la stessa e
bani e per tutti i molisani che abitavano isolati. Tra le pochi anni dopo (novembre 1864) lo stesso Schiavone
tante bande che imperversarono per quelle terre si ri- fu giustiziato dai suoi compagni. Il 14 aprile 1868
corda quella organizzata dal brigante Schiavone, com- quattro carabinieri si recarono con un ufficiale della
posta per lo più da ex soldati borbonici sbandati. Il 12 Guardia Nazionale a Roccaravindola per eseguire un
36 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO V