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CRONACHE DI IERI
di MARIA TERESA ROSSI
incontro tra storia, criminalità, ricerca di classifica come corpo di reato - sarebbe altrimenti
archivio, grafologia forense ed etnomu- andato distrutto - ma come documento d’archivio,
sicologia ha consentito una operazione custodito, senza essere mai aperto, in una busta gialla
culturale unica nel suo genere che ha allegata agli atti di un processo e conservata nell’Archi-
L’portato alla trasposizione del primo piz- vio di Stato di Bari che ne è stato custode silente per
zino della mala vita barese, in opera musicale. La storia 118 anni. Il fazzoletto era stato sequestrato, fuori dal
si contestualizza in un Paese, l’Italia di fine Ottocento carcere, ad un giovane cocchiere diciannovenne che,
e inizi Novecento e in un territorio, la Puglia dove simulando una rissa, si era fatto arrestare in modo pre-
nascono le prime organizzazioni criminali di stampo testuoso al solo fine di essere detenuto nello stesso
camorristico e mafioso. carcere dove scontava la pena Mauro Savino, capo
Un fazzoletto di cotone, scritto fittamente su entrambi camorrista ai vertici della mala vita barese, per avvici-
i lati con un lapis, contenente i versi di una canzone di narlo e acquisire ordini da diffondere fuori dal carcere.
mafia, annotata dal capo dell’organizzazione criminale Il profilo criminale di Savino era interessante e inusuale.
dell’epoca nel carcere in cui era recluso e destinata a Letterato, sapeva non solo leggere e scrivere, in un’epoca
essere cantata da tutti, detenuti e non, per affermare e in un territorio in cui la percentuale di analfabetismo
potere e fascinazione del boss sugli affiliati all’organiz- era pari all’80%, ma lo sapeva fare bene, al punto da
zazione criminale, si rivela essere il primo pizzino della svolgere le mansioni di scrivano nelle carceri di Bari
storia criminale. Siamo in Puglia, a Bari, è il 24 luglio nelle quali era detenuto. Molti documenti autografi
1901, i carabinieri sequestrano il fazzoletto, che un can- riconducibili a lui con certezza perché firmati – istanze,
celliere illuminato e lungimirante fortunatamente non permessi - hanno consentito l’effettuazione di matching
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO IV 51