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PAGINE DI STORIA
Il 6 luglio 1815 mentre
le truppe austriache,
CARABINIERI IN SAVOIA
I Carabinieri Reali, istituiti dal re di Sardegna Vittorio scomode alleate
Emanuele I nei propri stati di terraferma con regie pa-
tenti del 13 luglio 1814, su modello largamente ispirato dei Piemontesi,
all’esperienza della Gendarmeria Nazionale francese, at-
tiva in Piemonte durante il periodo napoleonico, erano
giunti nella parte orientale della Savoia tra la fine dello entravano in Les
stesso anno e l’inizio dell’anno successivo. A seguito degli
cidentale della Savoia, compresa Les Echelles, era rima- Echelles, un plotone
accordi di Parigi del 30 maggio 1814, infatti, la parte oc-
sta alla Francia anche dopo la caduta di Napoleone.
Nel giugno del 1815 i carabinieri delle Stazioni di con- di carabinieri a cavallo
fine di Montmélian, di Maltaverne, di Saint Pierre
d’Albigny, di Hopital si erano distinti per il coraggio e riceveva il “battesimo
per l’abile ed efficace attività informativa svolta in oc-
casione della iniziale avanzata delle truppe francesi du- del fuoco” nell’assalto
rante l’avventura napoleonica dei “cento giorni”.
Il 6 luglio di quello stesso anno, mentre le truppe au-
striache, scomode alleate dei Piemontesi, entravano in alla roccaforte
Les Echelles, un plotone di carabinieri a cavallo riceveva
il “battesimo del fuoco” nell’assalto alla roccaforte di di Grenoble
Grenoble, meritando una lusinghiera citazione da parte
del Generale De La Tour nel proprio rapporto inviato
a Torino: “Maggiori di ogni elogio sono il valore, l’intre- IL MOTO INSURREZIONALE
pidezza, l’ordine e la maestria per cui si distinsero lumino- Nella notte tra il 1° e il 2 febbraio 1834 la Savoia fu
samente nell’attacco di Grenoble le truppe ed i picchetti di il teatro di un tentativo insurrezionale, ordito dal
cavalleria e dei Carabinieri Reali”. Il successivo trattato Mazzini, tendente alla proclamazione di una repub-
di Parigi del 20 novembre 1815 aveva infine riportato blica. Il piano prevedeva che quattro colonne di fuo-
l’intero Ducato di Savoia sotto il controllo della dinastia riusciti piemontesi e di volontari provenienti da altre
sabauda. regioni italiane e nazioni europee, penetrassero dalla
Il Calendario Generale pe’ Regii Stati del 1826 riporta Francia e dalla Svizzera verso le località di Saint-Ju-
l’organizzazione territoriale dei Carabinieri Reali su di lien-en-Genevois, da cui doveva essere lanciato un
una Divisione (il Comando Provinciale dell’epoca) con proclama alla popolazione, di Seyssel, di Laissaud e
sede nel capoluogo Chambéry, 3 Compagnie (Cham- di Les Echelles.
béry, Annecy, Saint Jean de Maurienne), 5 Luogote- Il Generale Ramorino, a capo dell’intera azione mili-
nenze e 45 Stazioni. tare e personalmente alla testa della colonna princi-
La Stazione di Les Echelles era alle dipendenze della pale che da Ginevra si dirigeva verso Saint-Julien,
Compagnia di Chambéry e della Luogotenenza di Pont rinunciò però in breve all’occupazione dell’obiettivo
de Beauvoisin ed al suo comando era previsto un bri- prestabilito, risultando la cittadina ben difesa dalle
gadiere a piedi. truppe piemontesi, messe in allerta da un’abile attività
28 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO IV