Page 85 - Notiziario 2018-1
P. 85

CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA








            autore del reato, pur-                                                                  In  breve,  infatti,  di-
            chè i ventidue infelici                                                                 venne noto anche in
            malcapitati  avessero                                                                   Francia, dove ricevette
            salva la vita. Il Tafuri                                                                la Legion d'onore per
            rievoca il fatto nel suo                                                                un suo dipinto dedi-
            bellissimo olio su tela,                                                                cato  agli  alluvionati
            in  cui  viene  presen-                                                                 del Fréjus. Nel dopo-
            tato il valoroso cara-                                                                  guerra organizzò di-
            biniere  in  atteggia-                                                                  verse mostre personali
            mento fiero e deter-                                                                    a Roma, a Genova e
            minato,  proprio  nel                                                                   a  Milano.  Nel  1970
            momento della morte.                                                                    la sua città natale gli
            Egli offre il petto de-                                                                 dedicò un'ampia an-
            nudato,  appena cri-                                                                    tologia al Palazzo di
            vellato  dai  colpi,  in                                                                Città.  Morirà  un
            atteggiamento di sfida                                                                  anno  dopo,  nel  di-
            al  nemico;  gli  occhi                                                                 cembre  1971  a  Ge-
            aperti, sbarrati e volti                                                                nova-Pegli,  dove  si
            verso l'alto, come un                                                                   era  trasferito.  Ci  ha
            martire  cristiano,  a                                                                  lasciato  opere  di  ri-
            cui l'autore vuole evi-                                                                 levante bellezza, con-
            dentemente  compa-                                                                      naturate da tratti di-
            rare il giovane. Sullo                                                                  stintivi  unici  ed  in-
            sfondo a sinistra, gli                                                                  confondibili.  Nelle
            ostaggi, ormai liberi,                                                                  sue tele è stato capace
            si  allontanano  lenti,                                                                 di  trasferire  tutta  la
            a  capo  chino,  senza                                                                  forza di emozioni au-
            rivolgere uno sguardo                                                                   tentiche, chiare e de-
            al  loro  eroe,  ancora                                                                 cise. Con pennellate
            increduli  per  essere                                                                  corpose e sanguigne,
            scampati  alla  morte.                                                                  ha  dato  vita  ad  uno
            L'opera, di grandi di-                                                                  stile  inconfondibile
            mensioni (cm 215 x                                                                      in cui ha espresso tut-
            310) è stata acquistata                                                                 to  il  proprio  essere.
            dal Museo Storico nel        SOPRA RESURREZIONE, NELLA PAGINA A FIANCO L’APPUNTATO      C'è  lo  stesso  artista
            1959, a seguito di una            SABATO DE VITA, OLII SU TELA DI CLEMENTE TAFURI       nei dipinti. Si può co-
                                                (MUSEO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI)
            proposta  formulata                                                                     gliere la sua presenza
            dallo stesso autore. Lo studio preparatorio, di dimensioni  nelle figure, nelle cose, nella palpante vitalità dei ritratti,
            ridotte, è stato invece donato all'Istituto dal Generale  nella  vasta  e  complessa  gamma  della  sua  genialità,
            Mannerini. Le opere che il Tafuri dedicò all'Arma dei   tutti elementi che fanno di quei quadri ad olio delle
            Carabinieri segnarono una tappa fondamentale nella      autentiche opere d'arte.
            sua carriera, confermandolo artista di valore, non solo
            in Italia, ma anche nel più vasto panorama europeo.                                     Vincenzo Longobardi



                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO III  85
   80   81   82   83   84   85   86   87   88   89   90