Page 79 - Notiziario 2017-5
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A PROPOSITO DI…





                                                                        La Scuola Tecnica
                                     IL TENENTE UGO AMODIO SEGUE
                                          NELL’ADDESTRAMENTO IL
                                                                         di Polizia doveva
                                            PASTORE TEDESCO EVA

                                                                          avere il compito


                                                                           di sperimentare



                                                                        le attività dei cani


                                                                    con funzioni di polizia





                                                                    forte  scetticismo  sulle  potenzialità  d’impiego  del
                                                                    “cane poliziotto”. Va detto che le attività di questo
                                                                    tipo dovevano essere considerate di carattere speri-
                                                                    mentale  e  tenere  conto  proprio  dell’esperienza
                                                                    pratica che presso la Scuola gli animali stavano vi-
                                                                    vendo.  L’autore  presentava  sia  le  funzioni  che,  a
                                                                    suo giudizio, potevano essere assolte dall’unità ci-
                                                                    nofila,  sia  l’addestramento  di  base  di  almeno  un
                                                                    anno  a  cui  l’animale  si  doveva  sottoporre  per
                                                                    risultare davvero efficace in situazioni operative.
            diedero subito notizia delle attività che fervevano     Gli esperimenti condotti consentivano di individuare
            alla Scuola con particolare attenzione all’addestra-    5 grandi aree: “del pistaggio”, ovvero la ricerca e la
            mento e all’impiego dei cani da polizia. Già nel set-   scoperta di oggetti, animali e persone nascosti anche
            tembre 1924, sulla rivista «L’Arma Fedele», apparve     a chilometri di distanza; il servizio di “esplorazione”
            un articolo intitolato “Cani poliziotti” a firma del    nel caso di appiattamenti; la difesa del conduttore;
            Tenente  Ugo Amodio  (in  realtà  datato  19  luglio)   l’attacco a comando allo scopo di fermare l’aggressore
            con  cui  si  presentavano  le  attività  che  la  Scuola  o semplicemente tenerlo a distanza e, infine, l’ac-
            Tecnica aveva organizzato. L’ufficiale aveva scelto     compagnamento, l’inseguimento e l’attacco. In que-
            di trattare una serie di questioni partendo proprio     st’ultima attività si prevedeva anche il superamento
            dalla  presentazione  dell’impiego  del  cane  nelle    di ostacoli naturali e artificiali che avrebbero potuto
            attività di polizia. È sintomatico che lo stesso autore  creare qualche difficoltà all’essere umano come, ad
            così  introducesse  l’argomento:  “la  maggior  parte   esempio, muri di cinta, palizzate o corsi d’acqua.
            di coloro che si accingono a leggere queste poche       I collaboratori di Amodio nell’ambizioso progetto
            note sull’ausilio che il fedele amico dell’uomo può     erano alcuni appassionati cinofili ed è lo stesso uf-
            dare nei servizi di polizia, non potranno trattenersi   ficiale a presentarli: “agli esperimenti suddetti con-
            dall’abbozzare quel consueto sorriso sarcastico di      corsero alcuni eccellenti soggetti del Canile Treviso
            superiorità”.  È  evidente  quindi  che  anche  tra  gli  del Sig. Panizzi coi «dresseurs» Franz Kruse e Panizzi,
            appartenenti  alle  forze  dell’ordine  aleggiasse  un  il  gentile  Sig.  Fischer  noto  proprietario  del  Parco




                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO II 79
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