Page 95 - Notiziario 2017-4
P. 95

CARABINIERI DA RICORDARE






                                             SANTO STEFANO D’AVETO. SUL MURO DI CINTA DEL
                                               CIMITERO, NEL PUNTO IN CUI IL 2 SETTEMBRE 1944
                                                    VENNE FUCILATO IL CARABINIERE ALBINO
                                                     BADINELLI, LA COMUNITÀ RICORDA L’EROE
                                                          CON UNA TARGA COMMEMORATIVA





































            curva del nostro cimitero – un piccolo corteo: davanti  placò  il  Maggiore  Cadelo,  che  risparmiò  il  paese,  i
            c’era un militare col fucile spianato, subito dietro – a  civili rastrellati e gli altri militari presentatisi.
            destra  –  un  giovane  (Albino  Badinelli)  con  a  lato  Dal giorno della morte del Carabiniere Badinelli sino
            Mons. Monteverde, seguiva un altro militare col fucile  alla Liberazione, il 25 aprile 1945, trascorsero ancora
            spianato. Scomparirono alla mia vista dopo la curva.    poco più di sette mesi e soltanto dopo che fu riacquistata
            Quasi allucinata, salutai gli amici di Genova, e uscii  la pace la comunità di Santo Stefano d’Aveto volle ri-
            per dirigermi a casa mia. Appena giunta sulla strada    cordare degnamente il sacrificio di Albino Badinelli
            sentii un crepitio di armi. Poco tempo dopo udii delle  intitolandogli una strada che corre innanzi alla scuola
            urla,  delle  urla  disumane…  mi  dissero  che  era  la  comunale e alla Stazione dei Carabinieri e scoprendo
            mamma di Albino».                                       una targa sulla facciata del cimitero proprio nel punto
            Infatti il crepitio dei mitra era stato udito tra gli altri  in cui venne fucilato.
            anche dalla madre di Albino e questa, temendo per il    La sua tomba si trova nel cimitero della frazione di
            figlio,  era  tornata  in  fretta  verso  il  cimitero  dove  Allegrezze, dove egli era nato e vissuto con i familiari.
            aveva visto il suo povero Albino a terra, cadavere!     Ancora oggi il ricordo di questo giovane militare del-
            Il Carabiniere Badinelli venne fucilato pur non facendo  l’Arma  e  del  suo  destino,  seppur  trascorsi  molti
            parte di nessuna compagine resistenziale e non avendo   decenni, resta ancora vivo nella memoria degli anziani
            partecipato ad azioni di guerriglia partigiana, molto   e nelle coscienze degli adulti e dei giovani di Santo
            probabilmente al solo scopo di esempio e monito per     Stefano d’Aveto.
            la  popolazione.  L’uccisione  del  militare  dell’Arma                                     Gianluca Amore




                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO II 95
   90   91   92   93   94   95   96   97   98   99   100