Page 28 - Notiziario 2017-1_2
P. 28

CRONACHE DI IERI

                                                                Alla loro testa

territorio della disciolta Legione di Chieti, ordinò al-             il capobanda
lora la formazione di una squadriglia di quattro ca-            Giuseppe Pomponio
rabinieri agli ordini del già pluridecorato brigadiere
Chiaffredo Bergia, da poco destinato proprio in quella             temuto in tutto
zona, alla stazione di San Buono (CH).                                 l’Abruzzo
Per mascherare la spedizione, il brigadiere chiese ed                 e il Molise.
ottenne di fingere la partenza per un trasferimento ad
altra sede con i quattro uomini assegnatigli, scelti tra         Don Gaetano capì
i più valorosi: i Carabinieri Martino Carral, Camillo             che lo fermavano
Ambrosini, Enrico Corti e Angelo Lirio.                           per sequestrarlo
Partirono così da Chieti, e percorsi i territori di Guar-
diagrele e di Orsogna, rasentando sempre le monta-
gne e tenendosi lontani dalle strade battute per
rimanere coperti e nascosti, in due giorni di marcia
faticosa e piena di disagi, privi quasi del necessario vi-
tale, raggiunsero e si accamparono nelle montagne di
Liscia. Penetrati nell’intricato bosco di Palmoli, lo fru-
garono accuratamente ma senza risultato. Vani fu-
rono anche i vari tentativi di ottenere notizie
attendibili da persone che potevano essere a cono-

L’ARRESTO DI UN BRIGANTE DELLE PROVINCE MERIDIONALI             scenza dei luoghi in cui i briganti si nascondevano,
           IN UN PARTICOLARE DI UN’ILLUSTRAZIONE D’EPOCA        fino a quando un presunto confidente, tale Pasquale
                                                                Della Fazia, con la promessa di fornire utili informa-
                                                                zioni per la cattura della banda, diede appuntamento
                                                                al sottufficiale in un luogo appartato.
                                                                Così, la sera del 27 settembre, l’attenzione dei com-
                                                                ponenti della squadriglia, appostata lungo la riva del
                                                                fiume Trigno, nei pressi del comune di Dogliola, nel
                                                                punto convenuto con l’informatore, fu richiamata da
                                                                un fischio cui risposero credendo che fosse un segnale
                                                                della persona attesa. Subito dopo i carabinieri videro
                                                                sopraggiungere due figure e, pensando che fossero
                                                                proprio il confidente in compagnia di un suo amico,
                                                                andarono loro incontro avendo però la prudente ac-
                                                                cortezza di avanzare sparpagliati. Dopo qualche
                                                                istante, infatti, i due che si avvicinavano, senza preav-
                                                                viso esplosero alcuni colpi di fucile contro la pattu-
                                                                glia, che rispose immediatamente al fuoco. Vista la
                                                                pronta e decisa reazione, gli sconosciuti si voltarono

28 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO II
   23   24   25   26   27   28   29   30   31   32   33