Page 13 - Forestale N. 54 gennaio - febbraio 2010
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Si decise di vendere tutto il parco cavalli sulla presso il Centro Veterinario Militare, da dove si
piazza di Eboli: ma nella casa regnante ben si continuò a rifornire i reparti montati, via via sem-
conosceva il valore quel ceppo genetico, tant’è pre più ridotti come numero e come esigenze di
che il responsabile Cavalli di Casa Savoia acqui- soggetti allevati in purezza: infatti, scelte diverse
stò in quella occasione molti esemplari, i si affermarono come linee di sangue maschile,
migliori forse, che andarono a far parte della sicché a Grosseto il Persano perse via via rilievo.
tenuta di San Rossore. Altri più idonei furono
acquistati da accorti allevatori della stessa Piana Il Persano
del Sele: tra di essi anche un noto produttore di
cavalli da trotto (Gargiulo di Afragola). salvato dalla Forestale
Ma, ancora, nel 1900 il Ministero della Difesa Alla fine degli anni Novanta, una specifica atten-
volle la ricostituzione della Razza di Persano: si zione al destino di un gruppo di circa 160
fece un intenso lavoro di ricerca e acquisizione soggetti Persani dichiarati di fine carriera venne
di ciò che si era stoltamente disperso solo 26 posta dal Corpo forestale dello Stato.
anni prima, ripartendo con 100 fattrici per lo Fu facile concordare con l’Esercito la cessione di
più indigene (o salernitane) ed esemplari di quei soggetti sicché 41 femmine “scartate” ven-
Persano recuperati da San Rossore. Si scelse, per nero destinate nell’Azienda demaniale della Torre
fortuna, di usare soprattutto riproduttori arabi o di Feudozzo in Castel di Sangro (L’Aquila) per
berberi o beduini: oltre 50 stalloni acquistati tra tentarne la riproduzione, e circa 120 maschi
il 1906 e il 1929 da Siria, Mesopotamia, Egitto. castroni vennero distribuiti in varie riserve gestite
Molti di questi, per saturazione, hanno riprodot- dalla Forestale, per servizi ordinari di pattuglia-
to anche in Sardegna, a fare quella base equina mento del territorio.
dalla quale, nel 1937 col purosangue inglese Sulle femmine persane pure dislocate a Feudozzo,
Rigogolo, si derivò e si iniziò la razza anglo- quelle che presentavano problemi non incompati-
araba- sarda, con lucida e soprattutto costante bili con una gravidanza vennero incrociate con
programmazione. salernitani puri ottenendo una leva giovanile di
A Persano invece, si reiniziarono presto forme gran pregio.
di meticciamento, forse per la discontinuità della A livello funzionale, i persani si dimostrarono in
direzione aziendale. fretta cavalli di totale affidabilità, intelligenti,
Col tempo poi, in relazione a riorganizzazioni rapidi nell’apprendere (non a botte, però!) e dal
logistiche attuate (1954) dall'Esercito Italiano, i carattere molto equilibrato e confidente, docile
cavalli Persano furono concentrati a Grosseto, e coraggioso.
Nell’ordinario servizio di pattugliamen-
to, hanno poi convinto rapidamente
anche cavalieri molto esperti ed
adusi ad altre razze.
L’inserimento del nucleo di “Feudoz-
zo” nelle procedure in corso presso
l’Associazione regionale allevatori
della Campania, che opera per conto
dell’Aia (Associazione italiana allevato-
ri) alla costituzione di un registro
anagrafico del Persano e del Libro
Genealogico, fanno ben sperare nella
ricostituzione di una base numerica e
qualitativa di questa splendida razza
storicamente italiana e così il Corpo
forestale dello Stato avrà salvato dall’e-
© Archivio CFS stinzione ancora una razza animale.
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