Page 6 - Forestale N. 50 maggio - giugno 2009

La notte di Alice

Impossibile descrivere la realtà che si vive in lice, studentessa universitaria di cri-
questi giorni nella città fantasma. Appena ci si minologia, non ce l’ha fatta. La
rilassa un attimo il terremoto torna a far cucù. A notizia arriva dai Vigili del Fuoco che
Con una pattuglia abbiamo attraversato un hanno continuato il lavoro iniziato dai
ponte che si era sollevato di 15 centimetri per il Forestali nella prima notte del terremoto. Una
sisma e mentre arrivava un'altra forte scossa, alle madre in lacrime, arrivata da Bergamo, si era
19,42 di martedì 7, l'aria si è riempita di fumo e rivolta a una nostra pattuglia in servizio su
una casa è caduta davanti a noi. via XX Settembre. “Ci hanno lasciato soli,
hanno promesso che scavavano, ma nostra
Importante l’impegno degli agenti Forestali per
figlia è ancora sotto le macerie”. Immediato e
prevenire l’aberrante fenomeno dello “sciacal-
coraggioso l’intervento dei Forestali che
laggio” grazie al pattugliamento notturno delle
hanno raggiunto una palazzina di tre piani
aree sinistrate dove, quando cala la notte gente
che era collassata e si era ridotta a due piani.
senza scrupolo cerca di trarre profitto dai beni
Inutile chiamare, entrare coraggiosamente
abbandonati da coloro che sono scampati al
dentro, dopo ore di scavi si sarebbe scoperto
crollo degli edifici dove vivevano o dove con-
quanto si temeva. Alice si era addormentata
ducevano la propria attività. Nella notte, passata
vestita, impaurita, con la valigia pronta accan-
insieme a una di queste pattuglie e alla troupe to al letto. Il terremoto non le ha concesso
del Tg3, si è diffusa la voce, rivelatasi poi infon- scampo, o meglio un’edilizia criminale l’ha
data, di un morto a Roglio. uccisa nel sonno.
Intanto aveva già fatto il giro del mondo e dalla
Francia avevano chiamato il fotografo della

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