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politica agroalimentare


           PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI LATTE E DERIVATI LATTIERI: I CONTROLLI DELLAFORESTALE

                                     LA BATTAGLIA




                          DELLE QUOTE LATTE





              Istituita una Commissione di esperti per verificare la qualità dei prodotti caseari

                        e rendere possibile l’aumento del livello produttivo nazionale.
                Fondamentale il ruolo di controllo assegnato al Corpo Forestale dello Stato


         Q       uello lattiero-caseario è uno  ta intorno al regime delle quote, non  pagamento di un prelievo supple-
                                             consente incrementi del livello pro-
                                                                                mentare, il cui importo è attualmen-
                 dei settori trainanti del com-
                 parto agroalimentare nazio-  duttivo. Detto regime si incentra sul-  te fissato al 115% del prezzo indica-
          nale e, grazie a prodotti tipici che van-  le figure dei  produttori, intestatari di  tivo del latte.
          tano tradizioni prestigiose (un esem-  QRI (quantitativo di riferimento in-  Il quadro delineato, in estrema
          pio per tutti: il parmigiano reggiano),  dividuale, la cosiddetta quota latte),  sintesi, rende ragione delle tensioni
          costituisce uno dei principali veicoli  e dei primi acquirenti, in possesso di  esistenti nel settore,  riconducibili,
          del made in Italy nel mondo. La pro-  idonei requisiti e di uno specifico ri-  per un verso, all’inadeguatezza del-
          duzione italiana di latte è peraltro as-  conoscimento regionale, che sono i  la produzione interna a soddisfare la
          solutamente insufficiente a soddisfa-  soli a poter acquistare latte dagli al-  domanda di materia prima, e per l’al-
          re la richiesta del mercato per la tra-  levatori. I produttori di latte vaccino  tro, alla capacità produttiva della
          sformazione ed il consumo fresco.   che nel corso di una campagna (che  “stalla Italia” che, eccedendo la quo-
             Aciò si aggiunga che l’attuale re-  va dal 1° aprile al 31 marzo) sforano  ta complessivamente assegnata al
          golamentazione di settore, che ruo-  la quota assegnata sono soggetti al  Paese, genera consistenti quantitati-
                                                                                vi di latte potenzialmente oggetto di
           Ufficio Stampa CFS                                                   prelievo supplementare.
                                                                                  Perdurando tale stato di cose, con
                                                                                DPCM n. 30803 del 02/08/2002, è
                                                                                stata pertanto istituita una Commis-
                                                                                sione per verificare ed accertare lo
                                                                                stato della commercializzazione del
                                                                                latte e prodotti lattieri, in relazione
                                                                                alla coerenza delle produzioni com-
                                                                                mercializzate con la consistenza di
                                                                                stalla certificata dall’Anagrafe Zoo-
                                                                                tecnica Nazionale.
                                                                                  Della Commissione, presieduta
                                                                                da un magistrato del Consiglio di
                                                                                Stato, sono stati chiamati a far parte,
                                                                                in qualità di membri, rappresentanti
                                                                                del Corpo della Guardia di Finanza,
                                                                                del Comando CC politiche agricole,
                                                                                dell’Ispettorato centrale repressione
                                                                                frodi e del Corpo Forestale dello Sta-
                                                                                to. Per il raggiungimento dei propri
                                                                                fini la Commissione si è inoltre av-
                                                                                valsa  della  collaborazione  di  tre
                                                                                esperti nominati dal Ministro delle
                                                                                politiche agricole e forestali.
                                                                                  La Commissione ha assegnato al
                                                                                Corpo Forestale dello Stato control-
                                                                                li in Piemonte, Lombardia, Veneto,
          Controlli sugli ammassi del Grana Padano.                             Emilia Romagna, Lazio, Campania,


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