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nuove tecnologie



            A CACCIA DI ECOREATI





            Il Sistema Informativo della Montagna, un moderno strumento di gestione e
                controllo del territorio al servizio delle popolazioni rurali e montane



                a legge quadro n. 97 del 1994  zioni periodiche di schede descritti-  che prevede la costituzione del cata-
                sulla montagna ha affidato,  ve dove venivano riportate informa-  sto delle aree percorse dal fuoco ai
         L attraverso l’art. 24, al          zioni di vario genere, relative sia a  fini dell’imposizione di vincoli sulle
          Ministero delle Politiche Agricole e  indagini di polizia che di monitorag-  particelle catastali interessate: requi-
          Forestali il compito di attivare speci-  gio di eventi sul territorio. In alcuni  sito primario per garantire una cor-
          fici servizi telematici e informatici  casi, e non sempre, ci si avvaleva,  retta ed efficace azione di preven-
          per i cittadini e le amministrazioni  per la determinazione delle superfici  zione e rimedio dei danni provocati
          locali dei territori montani.      interessate, di supporti cartacei sui  dai sempre più frequenti incendi
          L’obiettivo si è concretizzato nel  quali venivano rilevati, mediante  boschivi.
          Sistema informativo della montagna  confronto con la cartografia Igm a  Nuove e ulteriori potenzialità offerte
          (Sim), progettato e realizzato dal  varie scale, i confini interessati a un  dal Sistema riguardano il controllo
          Ministero in collaborazione con    particolare evento. Ciò rendeva par-  del territorio e la sua evoluzione nel
          l’Unione Nazionale delle Comunità  ticolarmente difficile lo scambio o la  tempo a seguito di manomissioni o
          Montane.                           consultazione di informazioni utili,  alterazioni e, con particolare riguar-
          L’insieme dei servizi territoriali e le  specie quando si trattava di operare  do all’apertura di cave e discariche,
          funzionalità, previste in particolare  in situazioni di emergenza, o per pia-  all’abusivismo edilizio, al disbosca-
                                             nificare attività per interventi di  mento illegale, all’inquinamento dei
          dallo Sportello territoriale integrato,
          rappresentano un notevole supporto  vario genere sul territorio.      suoli e delle acque, al controllo delle
          a molte funzioni del Corpo Forestale  Grazie alle applicazoni rese disponi-  aree sottoposte a vincolo e di quelle
                                             bili dal Sim, i rilievi vengono ora  protette in generale, come pure al
          dello Stato, sia tradizionali che di
                                             effettuati sul territorio direttamente  monitoraggio del territorio per quan-
          più recente attribuzione, e consento-
          no al personale di avvalersi di una  in campo, utilizzando sempre più i  to riguarda la pubblica incolumità,
          vera e propria «vista» sul proprio  sistemi Gps - Global positioning  ad interventi di protezione civile e
                                             system - o tramite fotointerpretazio-  ad attività di conoscenza del patri-
          territorio di competenza. Il Sim si
                                             ne assistita a video. I rilievi possono  monio forestale nazionale.
          rivela uno strumento particolarmente
          efficace nelle funzioni di contrasto  essere definiti e gestiti dinamica-
          dei reati ambientali che il CFS è  mente, sulla base di un substrato                 FAUSTO MARTINELLI
                                             informativo omogeneo e coerente su
          chiamato a svolgere quale forza di                                                   Vicedirettore generale del
                                             tutto il territorio nazionale, adottan-          Corpo Forestale dello Stato
          Polizia specializzata nel settore.
          Al momento risultano attivate posta-  do modalità operative di rilievo stan-
                                             dard.
          zioni presso 15 Coordinamenti regio-                                                       R. Iezzi - NDN CFS
                                             Le funzionalità di servizi territoriali
          nali, 70 Coordinamenti provinciali,  del Sim, basati sull’utilizzo integrato
          112 Comandi stazione, mentre altre
                                             dell’ortofoto del territorio messa a
          110 sono in corso di attivazione.  disposizione dall’Agea e dalla carto-
          Peraltro l’architettura Sim è stata  grafia catastale, sono state sviluppate
          individuata come struttura di riferi-
                                             per consentire il collegamento auto-
          mento per la rete informatica del
                                             matico fra le informazioni di natura
          Corpo Forestale dello Stato, rete che
                                             geografica (ad esempio localizzazio-
          l’amministrazione sta realizzando in  ni e perimetrazione di un area di
          parallelo al Sim per il collegamento  interesse) con le informazioni di
          di tutti gli uffici, con la previsione di  natura amministrativa legate alla
          ultimare i lavori entro il 2002.   stessa porzione di territorio (esempio
          Prima della automazione contenuta  dati ipocatastali), con accesso tele-
          nel Sim, la gran parte degli utenti ad  matico alle banche dati interessate
          esso collegati, salvo casi specifci di  (banca dati del Catasto e degli Ute
          automazione, operavano in assenza  competenti).
          di servizi territoriali informatici.  Tali funzionalità trovano una prima
          Nella gran parte dei casi le attività  applicazione a supporto dei compiti
          svolte, per esempio dal CFS, si limi-  assegnati al CFS e ai Comuni dalla
          tavano all’utilizzo di strumenti car-  nuova legge quadro in materia di  Misurazione dell’estensione di un incendio con
          tografici tradizionali, con compila-  incendi boschivi (legge n. 353/2000),  sistema satelittare GPS.


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