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Lasalute vien
mangiando

LA SPEZIA

DELLE MERAVIGLIE LAMBERTUCCI
di
ROSANNA

on è soltanto buona da di là dei suoi poteri curativi, anche come splendido
mangiare, meravigliosa colorante cosmetico naturale, oltre che per la prepa-
Nnel suo colore giallo oro, razione delle pietanze.
come ingrediente fondamentale del E allora: in cucina quale uso se ne può fare? Intanto
curry. È considerata una pianta dai dobbiamo dire che la FDA (Food and Drug Admini-
poteri quasi magici, per le sue in- stration) ha classificato la curcuma come sostanza
numerevoli proprietà benefiche e GRAS, ovvero: Generalmente Riconosciuta Sicura. È
terapeutiche, ormai riconosciute gustosissima: basti pensare che nella miscela del curry,
anche dalle società scientifiche, che hanno fatto su di alla base di moltissimi piatti orientali ormai ben co-
essa studi approfonditi: è, infatti, considerata un po- nosciuti anche da noi, uno per tutti il pollo con il
tente antinfiammatorio, antitumorale, antiossidante riso, è presente il 2 per cento di curcumina, dalla
e, ancora, utile nella prevenzione delle malattie car- quale viene estratta. Ma questa meravigliosa sostanza
diovascolari. Già più di tremila anni fa i medici bud- può essere unita anche a spezzatini o straccetti di carni
disti, ai quali erano ben note le sue caratteristiche cu- bianche o rosse, stufati di verdure, zuppe, patate.
rative, la impiegavano come rimedio terapeutico. Ed Un’idea può essere poi quella di impiegarla nelle salse
è stato dimostrato come in certe zone dell’India in o mescolarla all’olio extravergine di oliva e utilizzarla
cui la popolazione è particolarmente longeva e dove come condimento.
si registra una bassa incidenza di tumori se ne fa un La curcuma dovrebbe entrare a far parte della nostra
uso importante. alimentazione quotidiana. La dose giornaliera ideale
Stiamo parlando della curcuma. Originaria proprio corrisponde a circa due cucchiaini. Trattandosi di una
dell’India, e della quale racconta anche Marco Polo spezia liposolubile, si assimila meglio insieme ai grassi.
negli scritti dei suoi viaggi in Cina, è una pianta tu- È importante sapere che per ottenerne maggiori be-
berosa antichissima di cui esistono diverse varietà, an- nefici andrebbe sempre abbinata a del pepe nero ma-
che se la più diffusa è la “longa”. La sua radice è un cinato fresco. Ha, infatti, una biodisponibilità molto
grosso rizoma ramificato di colore giallo: è proprio bassa (solo una piccola parte della curcuma ingerita
questa la parte che viene maggiormente utilizzata. Al viene assorbita). Associandola però a una minima

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