Page 7 - Forestale N. 86 maggio - giugno 2015
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L’INTERVENTO DEL CAPO DEL CORPO, CESARE PATRONE
          Custodire coltivando e coltivare custodendo.
          Il Corpo forestale dello Stato in prima linea per la

          difesa e la custodia della Casa Comune


                 valori universali della Natura e della biodiversità devono trovare una necessaria conciliazione con
                 lo sviluppo, ed ognuno deve fare la sua parte per contribuire alla difesa dell'ambiente, siano essi
          “I cittadini che associazioni, istituzioni e mondo della produzione. Degrado ambientale e sociale
          sono legati inscindibilmente e la cura dell'uno è condizione fondamentale per superare le problematiche
          legate alla povertà".
          Così ha dichiarato il Capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone, presente all'evento, testimo-
          niando l'impegno del Corpo che ha come sua missione proprio la cura e la difesa del territorio italiano.
          "Gli Stati dovrebbero favorire la creazione di strumenti legislativi ed operativi idonei ad assicurare una con-
          creta  difesa  del  territorio  e  delle  risorse  naturali  anche  attraverso  la  creazione  e  il  rafforzamento  di
          organismi di controllo e sicurezza ambientale", prosegue il Capo del Corpo -"La Forestale si pone a dis-
          posizione  per  garantire  la  tutela  della  Biodiversità,  impedire  ogni  forma  di  sfruttamento  dannoso  e
          criminale del territorio, specie contro le agro-mafie ed eco-mafie, consapevole del valore del Creato bene
          comune da conservare per le generazioni future".



          mente  un  messaggio  di  incoraggiamento  ai  Papa Francesco, l’associazionismo cattolico ha salu-
          Forestali che non protestano per i destini persona-  tato  invece  con  soddisfazione  la  legge  sui  reati
          li  quanto  per  senso  di  responsabilità.  Una  ambientali e si interroga dunque sulla soppressione
          preoccupazione in merito l’hanno espressa anche  del Corpo forestale dello Stato che dovrebbe farla
          i vescovi italiani. “è una questione tecnica, sulla quale  rispettare.
          come vescovi non siamo competenti. Ma un criterio gene-  E in merito a quanto previsto dal disegno di legge
          rale  da  applicare  esiste:  laddove  ci  sono  specificità  di  riforma  della  Pubblica  Amministrazione,  con
          professionali, esse non vadano perdute. Sia che ci sia l’ac-  particolare riferimento all’art. 7 del provvedimento,
          corpamento,  sia  che  il  Corpo  resti  come  è,  la  i sindacati confederali hanno annunciato nei giorni
          professionalità degli agenti e funzionari della Forestale va  scorsi lo stato di agitazione del personale su tutto il
          assicurata al Paese”, ha affermato il presidente della  territorio nazionale, senza escludere a priori la pos-
          Cei, cardinale Angelo Bagnasco nella conferenza  sibilitá  di  ricorrere  allo  sciopero  generale  dei
          stampa tenuta conclusione dell'Assmblea genera-  lavoratori del settore.
          le dell’Episcopato.                       Durante l’Udienza Generale una delegazione del
          Nel clima di attesa della pubblicazione dell’Enciclica  Corpo  forestale  dello  Stato  ha  donato  al  Santo
          “Laudato sii” dedicata alla Custodia del Creato da  Padre numerose derrate raccolte grazie alla gene-
                                                    rosità  di  tanto  personale  Forestale  e  aziende,
                                                    simbolicamente consegnate dai ragazzi con sindro-
                                                    me  di  Down  che  collaborano  attivamente  nelle
                                                    Riserve  Naturali  Statali  gestite  dalla  Forestale.
                                                    Grazie al Corpo forestale dello Stato per il gradito
                                                    dono destinato alla carità del Papa, sono le parole
                                                    con le quali il Santo Padre ha ringraziato durante
                                                    l’Udienza  per  il  gesto  di  solidarietà  scaturito  da
                                                    un’esigenza manifestata da Papa Bergoglio stesso.
                                                    Il  Capo  del  Corpo  forestale  dello  Stato  Cesare
                                                    Patrone  ha  offerto,  inoltre,  una  statua  del  santo
                                                    protettore  della  Forestale,  San  Giovanni
                                                    Gualberto, scolpita da un operaio Forestale a sigil-
                                                    lo del rapporto intenso fra spiritualità e il Creato,
                                                    che sarà al centro della Prossima Enciclica, tutelato
                                                    e protetto ogni giorno dalla Forestale.



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