Page 11 - Forestale N. 86 maggio - giugno 2015
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terre  da  svincolare,  così  nella  seconda  possono  essere  amministrativa fu concentrata sulla redazione di
          suscettibili  di  vincolo”. Dunque,  nella  visione  elenchi che includessero o escludessero porzioni
          amministrativa  dell’epoca,  dovevano  essere  del territorio e a dirimere i relativi contenziosi.
          imposti dei vincoli alla gestione del territorio e  A  parte  questa  considerazione  va,  però,  detto
          degli  “obblighi  di  fare  o  non  fare”  partendo  che nel periodo che va dal 1877 al 1910 vennero
          dal  presupposto  che  la  conservazione  del  avviate in Italia numerose importanti iniziative
          suolo  “poteva  essere  assicurata  esclusivamente  dalle  curate dall’Amministrazione forestale che culmi-
          masse boschive impedendo i dilavamenti, le insolcazio-  neranno con l’istituzione dell’Azienda di Stato
          ni, gli scoscendimenti”.                  per  le  foreste  demaniali  (ASFD).  In  un  Paese
          La legge 3917  ribadiva l’importanza del bosco  caratterizzato da ricorrenti fenomeni di disse-
          come  strumento  naturale  per  la  regimazione  sto  idrogeologico  vennero  avviate  così  le
          delle acque, prevedendo, tra l’altro, all’articolo  prime opere per la regimazione dei torrenti e
          11, la promozione di rimboschimenti dei terre-  dei corsi d’acqua, la protezione delle sponde,
          ni  vincolati  anche  con  una  copertura  delle  con l’impiego di tecniche che, oggi, vengono
          spese da parte dello Stato.               definite di ingegneria naturalistica quali briglie,
          Occorre rilevare, però, che la legge del 1877,  murature a secco e graticciate, ed i rimboschi-
          pur avendo un obiettivo ambizioso e di lungo  menti dei versanti.
          respiro, era basata su un sistema di attuazione
          macchinoso che vedeva il coinvolgimento dei  l’azienda di Stato
          Comitati  forestali  e  di  Provincie  e  Comuni,
          senza  che  vi  fosse  un  vero  e  proprio  disegno per le foreste demaniali
          organico ed un’autorità referente ben strutturata  Il vero punto di svolta per l’Amministrazione
          per tutti gli aspetti, né veniva quantificato pre-  forestale  si  è  concretizzato  con  l’istituzione
          ventivamente lo sforzo economico che doveva  dell’Azienda di Stato per le foreste demaniali
          essere sostenuto dallo Stato. La conseguenza fu  (ASFD), sancita dalla legge del 2 giugno 1910,
          che,  per  lungo  tempo,  gran  parte  dell’azione  altresì  conosciuta  come  Legge  Luzzatti.







































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