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Tutela della flora spontanea in Italia


               serva inoltre che le Regioni Lazio, Sicilia, Puglia e Marche hanno il massi-
               mo numero di piante estinte in natura e di piante gravemente minacciate.
                  Il Piano Nazionale sulla Biodiversità, approvato con D.M.
               GAB./97/568/DEC del 15 maggio 1997, che individua obiettivi e strate-
               gie di conservazione delle specie, purtroppo non ha trovato applicazione.
                  In Italia è ancora in vigore la legge 6 gennaio 1931, n. 99 che regolamenta
               le modalità di coltivazione, di raccolta ed il commercio delle piante officinali.
               L’elenco delle piante officinali fu stabilito con R.D. 26 maggio 1932, n. 772.
                  Alla fine degli anni 20 del novecento si avvertiva più che in altri periodi la
               necessità di disciplinare l’impiego, anche per uso commerciale, di svariate
               piante spontanee la cui diffusione naturale destava qualche preoccupazione.
                  Con la legge venne stabilito che la raccolta delle piante officinali po-
               teva realizzarsi solo con l’ottenimento della carta di autorizzazione da
               rilasciarsi da parte del Sindaco, da esibire ad ogni richiesta delle autorità
               ed agenti preposti all’applicazione della legge. La raccolta non autoriz-
               zata è punita con una sanzione amministrativa che viene aumentata si-
               no alla metà del suo ammontare in caso di recidiva.
                  La norma, qualora il fatto non sia considerato reato più grave da al-
               tre disposizioni di legge, punisce con sanzione amministrativa chiun-
               que arrechi danni alle piante oggetto di tutela.
                  L’utilizzazione delle piante officinali è consentita solo a professioni-
               sti in possesso di diploma di erborista conseguito presso la scuola di
               farmacia universitaria.
                 Tabella 6 - Piante dichiarate officinali con il R.D. 26 maggio 1932, n. 772
                       (le piante seguite dal segno *, per il loro alto potere tossico,
                                    sono escluse dall’uso familiare)
                                                                             Quantitativo di
                Nome volgare della pianta  Nome botanico       Parti usate    droga secca
                                                                              detenibile per
                                                                              uso familiare
                Aconito*            Aconitum napellus L.  Foglie e radici    *
                Adonidi*            Adonis spec. var.    Piante intere       *
                Angelica            Angelica archangelica L.  Semi e radici  kg 2
                Arnica              Arnica montana L.    Fiori e radici      kg 5
                Artemisia           Artemisia vulgaris L.  Foglie, fiori, radici  kg 2
                Assenzio gentile    Artemisia pontica L.  Parti aeree        kg 2
                Assenzio maggiore   Artemisia absinthium L.  Parti aeree     kg 2
          Anno
                Assenzio pontico alpino  Artemisia vallesiaca All.  Parti aeree  kg 1
                Assenzio romano     V. assenzio maggiore  Parti aeree         -
          III
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