Page 66 - Rivista silvae aprile 2025 (1)
P. 66
Although Italy has a structured system for the management of WEEE, it has not yet
reached the targets set by the EU, with a collection rate stuck at 33.8%, well below
the 65% target. Following the launch of an infringement procedure by the
European Commission, WEEE management in Italy has undergone a major
evolution with the introduction of regulatory changes aimed at simplifying
procedures and improving the efficiency of the collection and treatment system.
Keywords: RAEE, circular economy, recovery, recycling, separate waste collection,
extended producer responsibility, RAEE coordination center.
Introduzione
L
e AEE, acronimo di apparecchiature elettriche ed elettroniche, sono
tutti quegli oggetti che per funzionare dipendono dalla corrente
elettrica, attraverso un collegamento alla rete oppure alimentati da
pile e batterie (es. frigoriferi, lavatrici, stufe elettriche, bilance elettroniche,
aspirapolveri, stampanti, cellulari etc.) e le apparecchiature di generazione,
trasferimento e misurazione della corrente elettrica. Secondo il
rapporto Global E-waste Monitor 2022 , a livello globale si producono circa 62
2
milioni di tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici all’anno, con una
previsione di crescita fino a 82 milioni di tonnellate entro il 2030. Tuttavia,
meno del 25% di questi rifiuti viene correttamente riciclato, mentre il resto
finisce in discariche o viene esportato illegalmente. La gestione dei rifiuti da
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) in Italia è regolata
dal D.Lgs. n. 49/2014, che recepisce la Direttiva 2012/19/UE e introduce il
principio della Responsabilità Estesa del Produttore (EPR). Questo principio
impone ai produttori di apparecchiature elettroniche ed elettroniche
l’obbligo di occuparsi del fine vita dei loro prodotti, organizzando sistemi di
raccolta e trattamento adeguati. I produttori adempiono al proprio obbligo
normativo costituendo Sistemi individuali o aderendo ai Sistemi Collettivi,
3
___________________
2 Il quarto rapporto Global E-waste Monitor (GEM) dell’Istituto delle Nazioni Unite per la formazione
e la ricerca (UNITAR) è scaricabile al link https://ewastemonitor.info/.
3 I produttori che intendono adempiere ai propri obblighi in forma individuale devono organizzare un
sistema autosufficiente operante in modo uniforme sull’intero territorio nazionale per la gestione dei
RAEE che derivano dal consumo delle proprie AEE e ne chiedono il riconoscimento al Ministero
dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
66